Dopo due anni, tornano visitabili le cantine francescane e la collezione archeologica. A celebrare l’evento due visite tematiche dedicate alle antiche cantine francescane (ore 12 e ore 16), su prenotazione
(UNWEB) Montefalco – La cultura vince sempre a Montefalco. Dopo due anni di chiusura temporanea di alcuni spazi, riapre nella sua totalità il percorso di visita del Complesso Museale di San Francesco. Da lunedì 25 aprile, infatti, giorno della Liberazione, tornano visitabili anche le antiche cantine francescane e la collezione archeologica.
Ottimamente conservate, le antiche cantine dei Frati Minori Conventuali di Montefalco sono una mirabile testimonianza di un legame vivo sempre esistito a Montefalco che unisce arte e quotidianità, cultura e società e che proprio in questa splendida struttura ha avuto il suo centro, grazie al ruolo e alle attività dei frati nel corso dei secoli. Le antiche cantine vennero alla luce durante gli ultimi lavori di restauro della chiesa e sono allestite con materiali del XVIII e XIX secolo, legati alla lavorazione delle uve e alla produzione vinicola, come le vasche per la raccolta, la pigiatura delle uve e per contenere il vino e gli antichi torchi. Questi materiali provengono dalla Collezione Privata dell’Associazione "Studio e Ricerca delle Tradizioni Popolari Umbre Marco Gambacurta".
Per scoprire al meglio la storia delle cantine francescane e gli oggetti conservati, nella giornata di lunedì 25 aprile sono previste due visite tematiche alle ore 12 e alle ore 16, organizzate da Maggioli Cultura. Le visite sono su prenotazione obbligatoria e a pagamento: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – tel. 0742.379598.
La sezione archeologica, invece, è allestita nella cripta, posta sotto l'abside della Chiesa di San Francesco. I materiali conservati, databili dal I secolo a.C. al XVI secolo d.C., sono vere pietre narranti: provengono dal territorio di Montefalco ed attestano l'occupazione dell'area già in epoca romana. Tra le opere più notevoli la Statua di Ercole in marmo bianco, ritenuta una copia di un'opera greca del IV secolo a.C.
Le due sezioni si aggiungono agli altri spazi già visitabili del Museo di Montefalco, che si conferma uno degli scrigni d’arte più belli dell’Umbria: la chiesa di San Francesco, con gli splendidi affreschi dell'abside e delle pareti decorate da grandi maestri come Benozzo Gozzoli e il Perugino, e la Pinacoteca con un patrimonio molto variegato di opere d’arte provenienti da altre chiese del territorio, nonché tessuti e suppellettili.
Il Complesso Museale di San Francesco è aperto tutti i giorni con orario continuato dalle 10.30 alle 18. È possibile acquistare online il biglietto del museo, scegliendo data e orario di visita direttamente sul sito web del museo: www.museomontefalco.it