Assessore Lorenzo Pierotti, per valorizzare un luogo in modo innovativo, rendendone ‘vivi’ i reperti, ci siamo affidati all’esperienza e professionalità di Domenico Madera
(ASI) Corciano. “L’idea di base è favorire una maggiore conoscenza della storia e della ricchezza del nostro territorio e stimolare la frequentazione dei luoghi culturali, magari riempiendoli con suggestioni diverse”. L’assessore alle attività culturali del Comune di Corciano, Lorenzo Pierotti, annuncia così il Laboratorio teatrale per bambini e ragazzi, dai 6 ai 12 anni, che è stato pensato per l’Antiquarium e che inizierà dal prossimo 9 ottobre e proseguirà tutti i venerdì fino a maggio 2016. “I piccoli partecipanti – spiega ancora Pierotti – ma anche i genitori, che generalmente hanno il ruolo di accompagnatori, potranno divertirsi tra reperti paleontologici, preistorici e testimonianze di età etrusca e romana rinvenuti nel nostro territorio, conoscendo ed apprezzando, contemporaneamente, uno dei musei più belli dell'Umbria”. Il Laboratorio sarà curato dall’Associazione Culturale ‘Teatro Le Onde’, che in varie occasioni ed eventi ha collaborato con il Comune di Corciano. “Siamo tornati ad affidarci - spiega ancora l’assessore – alla professionalità, competenza ed alle doti da trascinatore di Domenico Madera, certi che questa nuovo approccio didattico, calibrato su un’età molto particolare come quella dell’infanzia e della pre-adolescenza, sarà molto utile e stimolante per i partecipanti che mi auguro numerosi. Sono convinto – prosegue Pierotti - e per certi versi l’ho anche sperimentato, che la suggestione di un intervento teatrale, di una performance o, come in questo caso di un laboratorio, studiati per un luogo specifico, sensibilizzi lo spettatore, a prescindere dalla sua età, ad un maggiore interesse verso il luogo stesso. Lo stimolo alla fantasia suggerito dal teatro rende ‘vivi’ luoghi e reperti, favorendo nel visitatore, anche nel più distratto, una modalità di lettura alternativa. Così, anche i frammenti di oggetti, giunti attraverso il viaggio nel tempo, non passano inosservati, ma acquistano una nuova forza evocativa e comunicativa. L’Antiquarium, grazie al Laboratorio sarà ancora di più un contenitore diffuso, un luogo dove conservare la memoria ed al tempo stesso luogo dove tramandare la memoria in maniera innovativa”.
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