Un libro sul tema del pacifismo e della nonviolenza in letteratura, con incursioni nella scrittura e nel cinema, forme d’arte complementari al linguaggio letterario
(UNWEB) Perugia.- Parole di pace. Azioni, scritti e pensieri per un mondo nuovo, a cura di Francesca Ghezzo (Perugia Stranieri University Press), è il terzo titolo della Collana “Storia e globalizzazione” diretta da Gabriele Rigano, docente di Storia contemporanea all’Università per Stranieri di Perugia.
Il libro raccoglie i contributi svolti ne corso della giornata di studi “Parole di pace. Azioni, scritti e pensieri per un mondo nuovo” tenutasi presso l’Università per Stranieri di Perugia il 26 marzo 2021, ai quali si aggiungono elaborati successivi che aiutano a definire un punto di vista eclettico e multiforme sul tema della pace e della nonviolenza.
“Parole di pace - ha dichiarato la curatrice del volume Francesca Ghezzo - si pone come obiettivo quello di esplorare la tematica del pacifismo e della nonviolenza in letteratura, arte e storia, spaziando dall’ambito teorico a quello più propriamente letterario, in Umbria, in Italia e nel mondo, con una breve incursione finale in terreni affini, ovvero quello della pittura e del cinema, forme d’arte complementari al linguaggio letterario, nel tentativo eterno di trasmettere le idee non tanto attraverso la descrizione, ma attraverso le sensazioni che in noi esse producono, coinvolgendoci emotivamente".
"Abbiamo pensato - ha commentato il prof. Gabriele Rigano, direttore della collana in cui il volume è stato pubblicato - che la collana “Storia e globalizzazione” fosse la collocazione giusta per quest’opera, perché oggi più che mai il problema della pace è un problema globale”.
La prima parte del volume è dedicata a coloro che si sono spesi per la promozione di un vivere comunitario fondato su basi di pace e democrazia, nel tentativo non solo di teorizzarne i contenuti, ma anche di fornire un metodo per perseguirli. Da Aldo Capitini a Ekkehart Krippendorff, passando per Alexander Langer e Norman Angell, in una prospettiva che mette in luce il dialogo e la ricerca che ha portato pensatori differenti, per provenienza e impegno, a far progredire le nostre società sulla lunga via della pace e della giustizia sociale. Il medesimo intento è riscontrabile nelle pagine di autori, italiani e stranieri, che attraverso l’elaborazione artistica sono stati in grado di descrivere il forte sentimento di antimilitarismo, insieme all’insopprimibile desiderio di pace che certamente le vicende dello scorso secolo hanno indotto negli animi dei popoli europei. Partendo dalle storie nate espressamente dall’esperienza traumatica della guerra, si spazia dalla narrativa di autori come Giuseppe Dessì e Bertha Von Suttner, per approdare alla lirica di Danilo Dolci e all’esperienza peculiare di Henri Barbusse. Per non limitare lo spettro visivo all’ambito letterario, l’ultimo capitolo virerà brevemente sul versante dell’arte figurativa, dove al termine di una panoramica sugli autori del Novecento, il testo guida i lettori attraverso le opere pittoriche dell’artista contemporaneo Alberto Mesiano, in grado di fondere le suggestioni del passato con una prospettiva fortemente radicata nella nostra attualità. La conseguente incursione nel mondo del cinema - la settima arte, in cui le immagini prendono vita -, farà da ponte tra le suggestioni che la guerra (e il conseguente desiderio di pace) ha generato attraverso i lunghi anni dello scorso secolo, così ricco di trasformazioni e accadimenti da essersi guadagnato l’appellativo di “secolo breve”. A coronare questo excursus vengono presentate alcune realtà che incarnano, nel nostro tempo presente, gli ideali di pace e nonviolenza e li rendono fruibili, attraverso un attento e ammirevole impegno sociale.
“Perugia Stranieri University Press – ha asserito il direttore editoriale, Antonello Lamanna - è il marchio editoriale dell’Università per Stranieri di Perugia, le cui finalità risiedono da un lato nel dare visibilità agli studi scientifici e ai prodotti della didattica dei docenti dell’Ateneo, dall’altro nel realizzare progetti editoriali esterni alla Stranieri ma affini per ambiti di interesse. Il piano editoriale dell’University Press si articola in diverse collane che rispecchiano le aree di ricerca dei due Dipartimenti, e prevede la pubblicazione gratuita e online di monografie – in formato digitale – e occasional papers, ed altre tipologie di editoria digitale”.
Il libro si può scaricare gratuitamente a questo link:shorturl.at/bdru1