ottone pesante band(ASI) PERUGIA – Ritorna per tutti i seguaci delle avanguardie musicali una delle iniziative che ha animato il centro storico con maggiore originalità e coraggio nella passata stagione invernale e primaverile: l’Auditorium Santa Cecilia di Perugia (via Fratti, 2, scendendo da piazza Cavallotti per via della Stella) è pronto a ospitare la seconda stagione della rassegna “Sacred Noise”, che sarà inaugurata giovedì 5 novembre (ore 22.30, ingresso 4 euro) dall’esibizione degli Ottone Pesante.

Il suggestivo scenario dello spazio barocco si prepara quindi al singolare “heavy brass” del trio strumentale, costituito da tromba (Paolo Ranieri), trombone (Francesco Bucci) e batteria (Simone Cavina, già nei JunkFood e negli Incident on South Street, tributo italiano a John Lurie).

La chimica tra i tre eccellenti musicisti è basata sulla straordinaria forza della loro interazione, di cui danno dimostrazione nell’omonimo EP recentemente pubblicato e portato in giro per l’Italia nel tour promozionale di questi mesi. Per violenza espressiva e attitudine senza compromessi, la tecnica sopraffina del trio è applicata ad atmosfere riconducibili all’universo metal, riletto però secondo l’originale interpretazione per fiati e batteria. Paolo Ranieri e Francesco Bucci, inoltre, da alcuni anni figurano anche su disco e in alcuni concerti speciali come sezione fiati dei Calibro 35; l’affinità tra gli Ottone Pesante e la band di Enrico Gabrielli è confermata anche dalla partecipazione del trio come gruppo d’apertura al tour del nuovo disco dei Calibro 35 “S.P.A.C.E.”, da fine novembre.

Attivando da novembre come locale con una doppia programmazione fissa il mercoledì e il sabato, l’anima e il braccio operativo di “Sacred Noise” è ancora il Bar Chupito, interessantissimo spazio live di via Ruggero d’Andreotto, che emerge dalla vicina periferia per animare anche il centro storico; per questa seconda edizione della rassegna, come per la precedente, lo staff del locale si avvale della collaborazione di Astio Collettivo, Umbria Noise, La Bottega di Perugia e Radiophonica. Con “Sacred Noise” il coraggio di sperimentare torna in primo piano, dimostrando che è possibile dare vita a eventi in cui la musica è al centro dell’attenzione, grazie alla cooperazione di molte realtà vive e operanti sul territorio.

Rimanendo poi in quel filone della psichedelia italiana chiamato "Italian Occult psichedelia", la seconda data di Sacred Noise al Santa Cecilia sarà con i Lay Llamas che il 13 novembre arrivano quindi a Perugia dopo gli altri interpreti ospitati lo scorso anno come La Piramide di Sangue e Mamuthones. Presto saranno annunciati anche altri live in programma per la rassegna.


 AVIS

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