teatro di saccoLa Stagione Indizi 2015 / 2016 - Accoglienze Resistenze Residenze è la ventunesima edizione organizzata dal Teatro di Sacco, direzione artistica di Roberto Biselli e il supporto di Samuele Chiovoloni, sempre presso la storica ed emblematica Sala Cutu, con il fondamentale sostegno di Banca Mediolanum e della Regione dell’Umbria che ha significativamente riconosciuto la validità artistica e territoriale di questo progetto.


Parte integrante sono i singolari eventi collaterali come segno paradigmatico della propria vocazione ad incontrare e accogliere le istanze e i fremiti che la produzione culturale e le intersezioni con altri ci propongono: Poeta delle Ceneri, Terzina e Teatro in Voce. Poeta delle Ceneri è un’iniziativa congiunta con Bagliori d’Autore, in collaborazione con Cinema Zenith, per il 40° anniversario della morte di Pier Paolo Pasolini. Nei mesi di febbraio e marzo 2016 è prevista Terzina, tre incontri dedicati a tre poeti urbani della città di Perugia, in collaborazione con CasaPoesia. Infine per Teatro in Voce sarà omaggiato Giorgio Manganelli con un esperimento di teatro e live electronics.
INDIZI omaggia Pasolini ma non potrebbe essere diversamente, poi sostiene giovani realtà del territorio offrendogli spazio di accoglienza sotto forma di residenza artistica e luogo di visione del proprio lavoro. Saranno nostri graditi ospiti la giovane compagnia umbra Malabranca Teatro, che presenterà l’Amantide, pièce surreale sulla degenerazione dei rapporti di coppia. Comicità e retorica servite sul piatto dell’intrattenimento; Livia Ferracchiati, tuderte, diplomata in regia presso la Civica Scuola Paolo Grassi di Milano, già presente all’ultimo Terni Festival con Peter Pan guarda sotto le gonne. Infine la terza compagnia umbra in residenza, l’Undercover Dance Company di Manuela Giulietti, presenterà anche uno studio del prossimo lavoro.
INDIZI incoraggia giovani autori presentando il progetto Domino, ovvero Fabrizio, regia di Manuel Capraro, e Rinoceronte, regia di Irene Di Lelio. Questi due giovani registi formatisi all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico di Roma presenteranno due delle quattro parti che costituiscono Domino che vanno lette come specchio di ciò che accade tutti i giorni tra di noi, all’interno delle nostre case, dentro la nostra anima, in relazione al mondo esterno, agli altri.
INDIZI ha posto da sempre grande attenzione nel ricordare tutte le più significative realtà che operano e risiedono nel territorio. E dunque torneranno da noi, graditissimi ospiti, i Deja Donnè, storica e pluripremiata compagnia di danza internazionale, già in residenza alla Sala Cutu nel 2013-14. Nonché faranno il loro debutto in Sala Cutu gli intramontabili, ma sempre straordinari, Donati & Olesen, duo di comicità sopraffina che da oltre tre decenni calcano i palcoscenici di mezzo mondo.
Dal 27 novembre al 20 dicembre per INDIZI Teatro di Sacco presenta una nuova produzione, in collaborazione con il Maestro Franco Venanti, dal titolo VENANTI, un modello interessante di relazione con l’arte visiva, nel quale arte, teatro, danza e musica cercheranno un punto di fusione. A marzo sarà riproposto il lavoro del giovane e promettente regista del Teatro di Sacco Samuele Chiovoloni, Revolutionary Road, un’originale messa in scena in Italia del capolavoro di Yates del 1961.
Anche questa edizione INDIZI 2015/16, costruita con molto impegno e qualità, vuole dunque offrire al pubblico molteplici occasioni di riflessione, di confronto, di emozione, nonché la possibilità di vivere ed apprezzare, come sempre dal 1995, la buona pratica della partecipazione al modello di attività proposto in Sala Cutu, ovvero Accoglienza, a tutti gli artisti e produttori culturali; Resistenza, al mutare barbarico dei tempi e alla grave mancanza di risorse per gli investimenti in cultura e spettacolo dal vivo; Residenza, come piccolo grande luogo capace di offrire una casa a tutte le nuove significative istanze creative che il territorio dell’ Umbria riesce a sempre a mettere in cantiere.
Roberto Biselli


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