(ASI) Parte da Massa Martana la riscoperta dell'Umbria underground. Un patrimonio enorme, nascosto e misterioso. Sotto alle vie, alle piazze e alle cattedrali dell'Umbria decine di luoghi sotterranei narrano una storia millenaria. Giovedì 11 dicembre 2014 (ore 11,30), nella sala della Chiesa Nova, presso i Giardini Unità d'Italia a Massa Martana, il patrimonio ipogeo della regione verrà presentato attraverso il progetto "Umbria Underground", una iniziativa che ha l'obiettivo, partendo dalle città umbre i cui monumenti underground sono già aperti al pubblico (tra cui Todi, Orvieto, Narni e Amelia), di promuovere questo patrimonio a livello nazionale e internazionale.
Alla presentazione del progetto interverranno Maria Pia Bruscolotti, sindaco di Massa Martana, Antonella Tiranti, dirigente del Servizio turismo e promozione integrata della Regione Umbria, Francesco Scoppola, direttore regionale per i Beni culturali e paesaggistici dell'Umbria, Michele Betti, presidente Commissione cavità artificiali-Società speleologica italiana, Roberto Nini, "Umbria sotterranea", e Fabrizio Ardito, giornalista. Le conclusioni saranno di Fabrizio Bracco, assessore regionale al turismo e cultura.
L'incontro di Massa Martana offrirà anche ai partecipanti una possibilità d'eccezione: una visita guidata all'architettura sotterranea delle Catacombe di San Faustino, necropoli ipogea perfettamente conservata che risale al IV e V secolo dopo Cristo, nascosta tra i colli ai margini del tracciato dell'antica Via Flaminia.