Santa SpinaLunedì 28 marzo con l'ostensione si rinnova l'appuntamento con la tradizione


(ASI) Montone, - E' in programma lunedì 28 marzo, come tradizione vuole il giorno di Pasquetta, la prima ostensione della Santa Spina a Montone. Ed è appunto la storia a ricordare che proprio il lunedì dell’Angelo avvenne la donazione a Montone della Spina della Corona del Cristo che Carlo Fortebraccio ricevette dalla Serenissima Repubblica di Venezia, al sevizio della quale il figlio di Braccio aveva combattuto fra il 1470 e il 1477. C’è anche una leggenda secondo la quale questa Spina sarebbe fiorita il venerdì Santo, emanando un dolcissimo profumo; dal 1798, anno dell’incendio della chiesa di San Francesco, la Spina viene custodita dalle suore del convento di Sant’Agnese. Una giornata di festa, in attesa della rievocazione storica della Donazione che quest'anno si terrà dal 14 al 21 agosto, caratterizzata non soltanto dal tema religioso, ma da tanti appuntamenti preparati dall’associazione pro loco montonese. Le iniziative prenderanno il via alle 10.30 in piazza Fortebraccio con la lettura del “Proclama” del Gran Gonfaloniero e con l’arrivo del conte Carlo Fortebraccio e dei suoi soldati a cavallo, poi sarà la volta del corteo storico della Donazione della Santa Spina con i rappresentanti dei tre rioni, accompagnato dai tamburi e dalle chiarine del Castello. Il reliquiario della Santa Spina sarà visitabile per l’intero pomeriggio nella chiesa della Collegiata, dove alle 11.30 il vescovo diocesano, monsignor Domenico Cancian, celebrerà la santa messa. La novità legata alla Pasquetta di quest’anno è l’allungamento del mercato medievale dei mestieranti del contado di Montone e dei castelli vicini, che inizierà in piazza Fortebraccio dalle ore 10 del mattino. Si prosegue il pomeriggio dalle 15.00 con i giochi in piazza a cura di Scacco Matto Animazione, alle 15.30 con lo spettacolo di burattini medievali “La veritiera historia di Manigoldo e Babbeo”. Trasferimento in piazza San Francesco alle ore 16 con l’omaggio alla corte degli “Arcieri Malatesta” di Montone e l’esibizione dei locali sbandieratori, mentre alle 17.00, nel museo comunale di San Francesco, si potrà assistere a “Montone segreta”, passeggiata teatralizzata con Margherita Malatesta alla scoperta dei capolavori e delle storie del borgo, in collaborazione con Sistema Museo. Parentesi conclusiva alle 18.00, di nuovo nella chiesa della Collegiata, con il concerto della corale “Braccio Fortebraccio”, diretta da Stefania Cruciani. Fra gli eventi collaterali, da segnalare “Dame e cavalieri alla corte di Braccio Fortebraccio”, laboratorio creativo per bambini a cura di Sistema Museo dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 17.30. Un menù alquanto ricco in un giorno nel quale la festa assume un sapore particolare per la comunità e per lo stupendo borgo di Montone: un capitolo di storia locale da vivere nella classica occasione dedicata alle gite fuori porta e alla scoperta di luoghi carichi di bellezza, suggestione e quiete.


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