(ASI) MONTEFALCO – Una città che comunica la sua bellezza con “Il linguaggio del vento”, la grande mostra itinerante del maestro Sestilio Burattini che prevede dodici opere monumentali istallate nel cuore del centro storico, e altre 33 opere minori esposte all’interno delle gallerie dedicate all’arte contemporanea del Museo di San Francesco.
La mostra è stata inaugurata sabato scorso e rimarrà allestita fino al prossimo 15 giugno, regalando ai visitatori la possibilità di passeggiare nel centro storico alla ricerca delle opere, ed in contemporanea ammirare piazze, vicoli, angoli suggestivi e panorami mozzafiato sulla valle umbra.
Le dodici opere in centro storico sono state istallate lungo un percorso che parte da via IV novembre, e si snoda lungo Corso Mameli, Piazza del Comune, via Ringhiera Umbra, via delle Grazie, largo Sesto Properzio e viale Matteotti. L’evento inaugurale che si è svolto presso il teatro San Filippo Neri ha visto la partecipazione di Umbria Ensemble con M. Ceciclia Berioli al violoncello e Luca Ranieri alla viola che hanno aperto e chiuso la conferenza di presentazione della mostra.
All’inaugurazione sono intervenuti il sindaco Donatella Tesei, l’assessore al Turismo Daniela Settimi, il critico d’arte Anton Carlo Ponti, Fabio Versiglioni di Futura edizione e il curatore della mostra Pino Bonanno. Il sindaco Donatella Tesei ha sottolineato “l’importanza di un progetto di mostra itinerante come quello proposto dal Maestro e scultore Sestilio Burattini che permette di scoprire la citta di Montefalco attraverso le opere monumentati di un artista umbro che ha dimostrato costanza e bravura nel tempo”. L’assessore Daniela Settimi ha spiegato il valore artistico che assume una mostra di questo tipo nella città di Montefalco: la mostra infatti assume un valore che va ben al di là dell’arte contemporanea, si tratta di un ambizioso tentativo di coniugare il pregio artistico e il linguaggio di Sestilio Burattini alle forme di uno dei “Borghi più belli d’Italia”, Montefalco. Pino Bonanno che ha curato nei minimi dettagli il progetto di mostra ha concluso la conferenza ringraziando tutti gli intervenuti e il Comune di Montefalco, il vice sindaco Luigi Titta e lo staff tecnico del Comune per la collaborazione. L’evento si è spostato in Piazza del Comune con la cerimonia del taglio del nastro e successivamente al museo per ammirare le opere “minori” del Maestro Burattini.