Una storia di Musica e Musicisti tra Classicismo e Romanticismo”
(UNWEB) Perugia. Una singolare circostanza lega Johann Nepomuk Hummel a Wolfgang Amadeus Mozart, personaggi entrambi di primo piano - sebbene con ruoli diversi - in quel momento vivacissimo e cruciale della cultura occidentale che ha segnato il passaggio dal Classicismo al Romanticismo: Hummel fu infatti allievo di Mozart. E fu l’unico musicista cui il genio salisburghese abbia dato lezioni.
Arrivato a Vienna dalla nativa Slovacchia nel 1786, all’età di otto anni, Hummel fu ospitato nella casa dei Mozart dove prese lezioni da Wolfgang che gli permise anche di esibirsi nel corso di uno dei suoi Concerti; di là, poi, partì per un lungo tour europeo che lo avrebbe portato in Inghilterra (dove studiò con Clementi e dove incontrò Haydn che gli dedicò una sua sonata) per fare poi ritorno a Vienna, annullate le tappe spagnole e francesi a causa del clima di terrore post-rivoluzionario.
Mozart fu particolarmente impressionato dalla maestria esecutiva e dal talento di Hummel pianista ed improvvisatore: al di là della leggenda che vuole il maturo genio salisburghese commosso nel rivedere se stesso bambino nel giovanissimo Hummel, l’incontro tra i due fu particolarmente propizio ed avvenne in un momento in cui l’interesse principale di Mozart era tutto per il pianoforte. Un momento in cui per studiare arrivò a Vienna anche Beethoven, al quale Hummel fu sempre legato da sincero rispetto e da un’amicizia che onorò fin dopo la morte dell’amico. In occasione del Concerto in memoria di Beethoven, infatti, Hummel si esibì in una sua improvvisazione dedicata al Maestro appena scomparso: fu in questa occasione che strinse una profonda amicizia con Schubert il quale, prima di morire di lì a poco, avrebbe dedicato ad Hummel le sue ultime tre Sonate per pianoforte.
Testimone ed erede della prima Scuola Viennese, Hummel, massone come Mozart, nella maturità subì il fascino del Clarinetto nella sua combinazione con gli Archi: Domenica 30 Ottobre, alle ore 12 nella raffinata cornice artistica ed acustica della Chiesa di San Francesco a Montone, in occasione della XXXIII° Edizione della rinomata Festa del Bosco, UmbriaEnsemble con Claudio Mansutti al clarinetto interpreterà il Quartetto con Clarinetto in Mib Magg. di Hummel ed il Quintetto in La Magg. K581 di Mozart. Un filo rosso, marcato dal timbro del clarinetto, per annodare vicende umane ed evoluzioni stilistiche.