La tavola della Dormitio Virginis in prestito a Firenze per la mostra: “Il tricolore della tutela”
(UNWEB) ASSISI – Partirà tra pochi giorni, destinazione le Gallerie degli Uffizi di Firenze, la tavola del XIV raffigurante la Dormitio Virginis, opera attribuita a Jacopo Avanzi, attualmente conservata nel museo diocesano di Assisi.
L’opera, infatti, richiesta dal direttore degli Uffizi Eike Schmidt, sarà esposta nello spazio espositivo Magliabechiana, in occasione della mostra dal titolo “Il tricolore della tutela” che sarà inaugurata il 19 dicembre prossimo e resterà aperta fino al 14 febbraio 2017. La mostra rientra nel programma che oramai da 10 anni gli Uffizi presenta in occasione del Natale per portare l’attenzione su temi e opere non sempre visibili o note ai non addetti ai lavori. “Il periodo natalizio 2016 sarà propizio per una riflessione su tutte le azioni, in nostra difesa e in nome della Legge, che sono affidate alle nostre Forze Armate e di Polizia, con un riguardo speciale, a ciò che attiene alla tutela del patromonio culturale”, si legge nella richiesta pervenuta al Priore del Capitolo e Responsabile del Museo diocesano don Cesare Provenzi. Tra i protagonisti il Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, reparto speciale sorto nel 1969 a difesa dei beni che l’Italia custodisce per l’intera umanità.
Nello specifico della tavola del museo diocesano, sappiamo che venne trafugata dai nazisti il 20 luglio 1944 dalla Villa del collezionista e critico d’arte Federick Mason Perkins a Lastra a Signa, vicino Firenze, arrivando in seguito in Canada e poi in Inghilterra, dove, messa all’asta da una casa d’aste londinese per conto di un noto collezionista, è stata intercettata dai Carabinieri del Comando Tpc di Monza, i quali ne hanno consentito il successivo ritorno in Italia e la restituzione, nel febbraio 2015, alla diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino. La Dormitio Virginis è andata così ad arricchire la collezione del critico d’arte americano già presente al museo, diventando ben presto una delle opere ammirate dai tanti turisti che ogni giorno visitano la struttura.
Grande soddisfazione viene espressa dal Responsabile e dalle operatrici del museo diocesano, anche perché nell’arco di pochi mesi è la seconda richiesta di “eccellenza” per la tavola raffigurante la Dormitio Virginis, dal 14 luglio 2016 al 31 luglio 2016, infatti, la stessa è andata in prestito a Roma, presso la Galleria nazionale d’arte antica in Palazzo Barberini.