(UNWEB) Terni. “Le iniziative di aiuto al rilancio del turismo sono tutte importanti e quella lanciata oggi dal Centro culturale “Volta” di Terni è un esempio originale e significativo di come anche le fasce di età più avanzate possano offrire il loro concreto contributo”. E’ ciò che ha detto il presidente della Provincia, Giampiero Lattanzi, salutando stamattina l’apertura dell’incontro su “Turismo sociale e culturale per gli anziani, una risorsa per il futuro dell’Umbria”, organizzato in sala del Consiglio di Palazzo Bazzani dal Centro culturale “Volta” di Terni.
Il presidente ha posto l’accento sugli aspetti sociali ed economici del progetto illustrato dal presidente del “Volta”, Mario Andrea Bartolini. “L’eco negativa del terremoto – ha sottolineato Lattanzi – ha purtroppo inciso negativamente sull’Umbria intera come i dati stanno a dimostrare. C’è bisogno quindi di mettere in campo tutta una serie di iniziative e proposte per rinvigorire l’immagine della nostra regione e rilanciare il turismo che è una delle spine dorsali della nostra economia.
Sotto questo profilo sviluppare progetti turistici a favore di fasce di età meno giovani può essere un modo per contribuire all’inversione di tendenza e rappresentare anche una diversa chiave di lettura del ruolo dell’anziano, Oggi infatti – ha osservato il presidente – la collocazione sociale di chi è avanti con gli anni non è più marginale come in passato. Si sta sviluppando una percezione e quindi un ruolo diverso che recupera e attualizza la figura dell’anziano, sia a livello famigliare che a livello di comunità.
Gli anziani stanno tornando ad essere importanti, vuoi per la crisi che penalizza anche economicamente le famiglie più giovani e nelle quali invece l’apporto dell’anziano è importante anche dal punto di vista delle risorse, ma vuoi anche, e soprattutto, per il sostegno che può dare a genitori impegnati con ritmi di vita e di lavoro molto stressanti, soprattutto in presenza di figli minorenni. In questo contesto, grazie anche ad una condizione di salute molto migliorata rispetto al passato, gli anziani stanno ritrovando una posizione dignitosa per loro ed importante per le famiglie e la società”. (ptn 256/17 13.36)