foto (UMWEB) Orvieto. Cooperazione e innovazione contro i danni di olivo e vite. Questi gli argomenti affrontati durante il focus che si è tenuto oggi ad Orvieto riguardo il settore vitivinicolo. L'incontro, organizzato dal Consorzio Tutela Vini che come partner del Gruppo Operativo, intende promuovere presso i propri associati e gli operatori collegati al settore, le opportunità del progetto Smart Meteo.

Dopo mesi di attività propedeutiche e le prime prove sperimentali condotte su tutto il territorio regionale e su specifici comprensori vocati, il progetto Smart Meteo promosso da Cratia - Confagricoltura Umbria è in piena fase di sviluppo.

L'attuazione delle diverse attività di innovazione e cooperazione è affidata ad un Gruppo Operativo, costituito con contratto di rete, che vanta la presenza di importanti realtà agricole e agroindustriali umbre, oltre a partner esperti in avversità fitosanitarie e applicazioni informatiche. Il tutto con il supporto scientifico dell'Università degli Studi di Perugia (coinvolti i Dipartimenti DSA3, Ciriaf e Ingegneria) e della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa.

“L'obiettivo del progetto – sottolineano da Smart Meteo - è quello di ridurre il rischio d'impresa a causa dei danni da fitopatie, attivando in tempo reale bollettini fitosanitari di taglio aziendale e comprensoriale, ottenuti dall'interpolazione di dati meteo reperiti sul territorio con osservazioni dirette effettuate in campo da tecnici addestrati”.

Le stazioni meteo dedicate sono 28, ma il Gruppo Operativo può contare anche sui dati delle 90 postazioni meteo del Servizio Idrografico Regionale. Per l'Umbria si tratta di un'esperienza senza precedenti e anche rispetto al contesto nazionale, il progetto rappresenta una novità assoluta”.

Il Gruppo Operativo Smart Meteo è stato finanziato dalla Regione Umbria a valere sulla misura 16.1 del Psr 2014-2020. L'importante mole di dati (28 i punti di monitoraggio presso le aziende viticole aderenti e 34 quelli individuati nelle imprese a vocazione olivicola) oltre che fornire tutti gli elementi utili alla composizione dei bollettini, alimenta un data base a disposizione del servizio fitosanitario regionale che dispone per tanto di informazioni puntuali circa l'insorgenza o meno di avversità sulle principali colture umbre.

Per quanto riguarda la vite e l'olivo, ad essere monitorati sono i comprensori regionali più vocati (Montefalco, Torgiano, Colli Perugini, Trasimento, Orvieto e le 5 sottozone della DOP Umbria). Partner del Gruppo Operativo e assolutamente protagonista per quanto riguarda la mosca olearia è Assoprol Umbria.

L'Organizzazione di Produttori ha infatti deciso di aderire all'iniziativa, investendo anche il proprio know-how nel progetto e fornendo al Gruppo Operativo tutti i dati necessari alla formulazione dei bollettini fitosanitari per l'olivo. È bene ricordare che dal 2016, Assoprol si è dotata di un proprio sistema di supporto alle decisioni che, unitamente ai rilievi in campo e ai dati meteo consente una maggior accuratezza proprio nella formulazione dei bollettini.

Il progetto ha uno sviluppo su scala triennale, ma grazie alle attività già in corso è possibile erogare un servizio informativo accurato e puntuale che, con il progredire delle attività assumerà una fruibilità "Smart" senza tradire le apprezzate connotazioni tecniche già implementate.

Visti i primi risultati e il forte interesse riscontrato presso gli agricoltori, attenti alla sostenibilità economica ed ambientale delle proprie produzioni, c'è da scommettere che il progetto Smart Meteo sarà per le imprese agricole regionali un'arma in più contro le avversità fitosanitarie e una buona prassi per qualificarne il livello manageriale.

Per tutti gli interessati si ricorda che aggiornamenti e news, compresi i bollettini fitosanitari, sono disponibili sul web alla pagina www.cratia.it


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