(UMWEB) – Bevagna, – Andrà in onda a partire da febbraio 2019 la seconda stagione di Sara e Marti-La nostra storia, la fortunata serie televisiva ambientata e girata a Bevagna, che per questa edizione allarga i suoi confini ad altri comuni umbri. Dopo lo straordinario successo della prima serie trasmessa da Disney Channel (che dal prossimo mese di novembre sarà trasmessa “in chiaro” anche su Rai Gulp), la produzione dello sceneggiato televisivo (Company Italia e Stand by me) amatissimo da bambini e adolescenti, ha deciso di confermare Bevagna e l’Umbria quale location anche per l’edizione 2018 che andrà in onda il prossimo anno.
Il vice presidente della Regione Umbria e assessore al turismo, Fabio Paparelli, ha voluto visitare il “set” dove dallo scorso mese di luglio sono iniziate le riprese che proseguiranno anche nelle prossime settimane. Nella visita Paparelli è stato accompagnato dal sindaco di Bevagna, Annarita Falsacappa, e dal rappresentante della produzione, Giuliano Tranquilli. Il vice presidente ha quindi assistito, presso il Teatro di Bevagna, alle prove e si è intrattenuto anche con le protagoniste della serie tv, Aurora Moroni (Sara) e Chiara Del Francia, e con il resto del cast, di cui fanno parte anche alcuni giovani umbri.
“Il grande successo di Sara e Marti – ha affermato Paparelli - rappresenta la ulteriore conferma della giustezza delle scelte che abbiamo da tempo assunto per incentivare e sostenere le produzioni televisive e cinematografiche che scelgono la nostra regione per ambientare film o sceneggiati televisivi. L’Umbria, infatti, si è da tempo proposta sulla scena nazionale ed internazionale come set ideale per produzioni di grande successo che hanno contribuito in maniera considerevole alla sua promozione”
“In questi ultimi anni – ha affermato Paparelli - abbiamo reso ancora più incisiva la nostra presenza in questo settore grazie all’azione della nostra Film Commission, una tra le più dinamiche in Italia. In particolare – ha sottolineato - nel biennio 20117-2018 sono stati numerosi gli interventi, economici, logistici, di aiuto nella promozione da parte della Film Commission umbra a sostegno dell’industria cinematografica e televisiva che rappresenta per la nostra regione un asset strategico per il territorio, sia da un punto di vista economico, sia per le potenzialità di promozione delle bellezze, delle tipicità e del variegato patrimonio locale in sinergia con il Piano turistico regionale. Ed il caso di Bevagna è la prova concreta della validità di questo modello, anche in considerazione di quello che viene definito il ‘turismo cinematografico’. In questo territorio, infatti – ha concluso - sono importantissime le ricadute sia dal punto di vista economico che turistico”.