(ASI) Perugia– "Via libera alla presentazione entro il 15 maggio delle domande di aiuto e pagamento delle misure agroambientali del nuovo Programma di Sviluppo rurale dell'Umbria, con cui vengono sostenute le azioni che valorizzano il ruolo dell'agricoltura per la tutela dell'ambiente, la difesa del suolo, la salvaguardia della biodiversità, incentivando la diffusione dell'agricoltura biologica ed ecocompatibile".
È quanto afferma l'assessore all'Agricoltura della Regione Umbria, Fernanda Cecchini, rendendo noto che la Giunta regionale, su sua proposta, ha stabilito di dare avvio alle procedure per l'emanazione dei bandi relativi alle tre misure "Pagamenti agro-climatico-ambientali", "Agricoltura biologica" e "Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici".
"In attesa dell'approvazione del Programma di sviluppo rurale 2014-2020 dell'Umbria da parte della Commissione Europea, che contiamo possa avvenire entro maggio – ha detto l'assessore – abbiamo voluto dare continuità ai finanziamenti per le imprese che si impegnano per l'uso efficiente delle risorse idriche ed energetiche, la riduzione degli effetti che alterano il clima, l'impiego di energia da fonti rinnovabili, che contribuiscono allo sviluppo ecocompatibile delle aree rurali. Per questo stiamo già completando la predisposizione dei tre bandi".
"Nel nuovo Psr – ha ricordato l'assessore – la sostenibilità ambientale riveste particolare importanza proprio per l'attenzione che riserviamo alle azioni per preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi dipendenti dall'agricoltura, con significativi investimenti per l'agroambiente, per l'introduzione o il mantenimento dell'agricoltura biologica".
Nell'avviare l'iter per la presentazione delle domande "qualora la Commissione Europea approvasse il Psr dopo la scadenza del 15 maggio – ha spiegato l'assessore Cecchini - abbiamo previsto che nei bandi sia contenuta una specifica clausola di salvaguardia che subordina l'accoglimento delle domande stesse alle prescrizioni del Programma così come approvato dalla Commissione, in modo da garantire la piena efficacia delle tre misure".
La Giunta regionale dell'Umbria ha inoltre approvato l'avvio delle procedure per la costituzione del Comitato di sorveglianza del Psr 2014-2020 dell'Umbria.