(UNWEB) PERUGIA - A Perugia, in prossimità del centro cittadino, nasce una nuova realtà, l'“Oasi” di via Palermo. Sempre più green le scelte legate alla progettazione del nuovo Superstore del Gruppo Gabrielli, la nuovissima struttura estesa su 3290 mq, realizzata senza consumo di suolo in quanto è stato demolito un manufatto abbandonato e ricostruito un nuovo organismo edilizio.
22esimo punto di vendita del canale Oasi, secondo nella città di Perugia e 222esimo del totale dei punti di vendita, è interamente in classe A++++ e si candida – coerentemente con il suo posizionamento “Più conveniente tutti i giorni” - ad essere un riferimento per la freschezza, la qualità e la convenienza della spesa quotidiana , grazie anche al rapporto con i fornitori locali componente imprescindibile per ogni punto di vendita del Gruppo Gabrielli per esaltare l’Italianità, i gusti e le eccellenze del territorio.
Il Superstore è molto accogliente con un parcheggio esterno illuminato con lampade a LED di sesta generazione (232 posti auto totali: 62 posti a raso su 2000 mq circa, 170 piano interrato su 5875 mq), con sensore crepuscolare ed astronomico e illuminazione interna ad alta efficienza con regolazione automatica dell'intensità luminosa sulla base dell'apporto di luce naturale. Internamente, prosegue l'estensione green con l'installazione di impianti fotovoltaici (coprono fino al 50% della struttura), impianti di refrigerazione CO2, illuminazione a LED, impianto di condizionamento ad alta efficienza, coibentazione del fabbricato, attrezzature interne e carrelli da materiale riciclabile.
Oltre al riciclo dei materiali e dei rifiuti, il nuovo Oasi aperto tutti i giorni dalle 8.30 alle 20.30 e munito di 6 casse servite e 5 casse self, propone una articolata scelta di referenze food (11.100) e no food (4.900) distribuite su 20 corsie, nel prossimo autunno inverno, rappresenterà una opportunità lavorativa per 67 collaboratori diretti a disposizione della clientela per la spesa quotidiana. L'impegno concreto nei confronti della Comunità non passa solo attraverso questi accorgimenti ma anche innumerevoli servizi come i piatti pronti preparati ogni giorno nei reparti gastronomia, macelleria e pescheria, vasto assortimento delle referenze “Fatti buoni”, “Selezione Qualità” 100% Italiana e “Consilia” senza tralasciare tutte le opportunità riservate ai possessori di Carta Unika. “Il nuovo Oasi – ha detto la vicepresidente del Gruppo Gabrielli, la dottoressa Barbara Gabrielli – si presenta alla Comunità con una formula agile , ricca di offerte e attento alle tematiche socio- ambientali. Il nostro obiettivo è quello di investire nel territorio e restituire ad esso quanto negli anni ci ha dato in termini di fiducia.”
“Il radicamento sul territorio è confermato anche dal sostegno alle tante iniziative di rilevante valore sociale - ha detto Barbara Gabrielli, vicepresidente del Gruppo - Con questo spirito ci apprestiamo a vivere questa nuova avventura con la città di Perugia, confermando attività importanti quali: collaborazione con il Banco Alimentare, sostegno del potere d'acquisto delle famiglie, valorizzazione delle eccellenze agroalimentari locali, collaborazione con produttori locali, solo per citarne alcuni”.
La vicinanza al Banco Alimentare, dal 2010, non si è mai interrotta anzi, ha dato l'opportunità al Gruppo Gabrielli di personalizzare il proprio contributo con operazioni quali un'Ora per il Banco, la maratona benefica tra l'azienda e la fondazione, consolidando la propria partecipazione alla Giornata Nazionale della Colletta Alimentare e essendo presenti quotidianamente con la raccolta e redistribuzione alle strutture preposte delle eccedenze ancora perfettamente edibili ma non più commercializzabili per fini fiscali.
“Ne siamo veramente contenti di questa collaborazione iniziata anni fa con il Banco Alimentare della Regione Marche e poi con il nostro dell’Umbria. E’ veramente un aiuto giornaliero per tutte le Associazioni convenzionate con il Banco Alimentare che distribuiscono alimenti nel territorio alle famiglie in difficoltà. Questa vicinanza ad un’Opera come il Banco indica a tutti la possibilità di un lavoro comune profit e non profit” - ha detto il presidente Valter Venturi -.