(UNWEB) Perugia. Si è svolta questa mattina, presso la sala della Vaccara di palazzo dei Priori, la conferenza stampa di presentazione del progetto “D2- donne al quadrato”, corsi di educazione finanziaria gratuiti rivolti principalmente alle donne che vogliono accedere a nuove opportunità lavorative e che vogliono uscire da situazioni di isolamento e “violenza” economica. Articolati in tre moduli (base, avanzato e professionale) i corsi sono organizzati in tutta Italia con il patrocinio dei Comuni e delle associazioni femminili locali.
L’edizione perugina, a cura della Global Thinking, fondazione no-profit che promuove progetti ed iniziative di alfabetizzazione finanziaria, in collaborazione con il Comune di Perugia è stata presentata oggi dalla presidente di Global Thinking Claudia Segre, dalla co-responsabile della task force Donne al quadrato Filomena Frassino, alla presenza degli assessori Edi Cicchi e Leonardo Varasano, della consigliera Francesca Renda e di Daniele Corvi, direttore artistico del Love film festival.
In apertura di incontro l’assessore Edi Cicchi ha voluto ringraziare chi si sta impegnando su questo tema tanto importante soprattutto per quelle donne, vittime di violenze, contraddistinte da una fragilità sociale significativa.
Il compito delle Istituzioni in questo contesto è di dare alle persone l’opportunità di essere informate delle iniziative, come quella in esame, e dei servizi a loro dedicati così da poterne favorire l’autonomia soprattutto sul fronte economico-finanziario.
Perugia – ha garantito l’assessore – ha lavorato e vuole continuare a lavorare su questi temi per favorire il progresso dell’universo femminile, troppo spesso vittima di violenze in ogni settore della società, da quello familiare a quello lavorativo, contribuendo a far uscire le donne dalla spirale della violenza.
L’assessore alla cultura Leonardo Varasano ha riferito che l’Amministrazione comunale ha accolto di buon grado la proposta perché crede fermamente in temi come l’attenzione rivolta alle persone ed il rispetto della dignità di tutti i cittadini.
L’assessore ha quindi detto di aver apprezzato lo spirito generale che permea questa iniziativa, ma anche le finalità specifiche, ossia la volontà di informare e formare le donne vittime di violenza. Chi è vittima di violenza, infatti, spesso non è consapevole di tutte le implicazioni sociali della vicenda e rischia di chiudersi nel silenzio della propria vergogna. Per questo è fondamentale operare per far emergere questa condizione e per far conoscere alle donne i sussidi e gli strumenti di cui possono usufruire.
L’auspicio e l’impegno del Comune, dunque, saranno volti a dare massima diffusione a questo ed altri progetti perché diretti alla tutela ed al rispetto degli esseri umani più deboli.
Anche la consigliera Francesca Renda è intervenuta per sottolineare che l’Amministrazione ha il dovere di portare all’attenzione della società i problemi che toccano i cittadini, individuando gli strumenti utili per contribuire a risolverli.
In questo contesto le giornate di informazione e formazione proposte da Global Thinking sono fondamentali per far conoscere queste tematiche e far sapere alle donne che ci sono iniziative e strumenti a loro rivolti per sostenerle e farle uscire dalla spirale di violenza in cui si trovano loro malgrado.
Infine Renda ha ringraziato gli organizzatori per aver scelto Perugia, investendo culturalmente su di essa.
Il progetto partirà questo pomeriggio presso la biblioteca Augusta, Sala Binni, dove dalle 17 alle 19.30 si terrà il primo modulo del percorso di educazione finanziaria.
I temi trattati verteranno sulla pianificazione familiare e su quella finanziaria nell’era della digitalizzazione.
IL PROGRAMMA:
10, 17, 24, 31 GENNAIO, dalle 17 alle 19 presso la biblioteca Augusta: modulo 1: pianificazione familiare: il budget familiare legato agli obiettivi di vita;
7, 14, 21, 28 febbraio dalle 17 alle 19.30 presso la biblioteca Augusta: modulo 2: pianificazione finanziaria nell’era