(UNWEB) La Camera di Commercio Italiana per la Francia di Lione, come molte Istituzioni Italiane all’estero, è impegnata in questi giorni in una massiccia attività di informazione, utile per favorire e sostenere la ripartenza dell’attività economica delle aziende italiane impegnate sui mercati esteri.
A tal proposito la Camera di Commercio italiana per la Francia ha organizzato per la giornata di domani, venerdì 1 maggio, con inizio alle ore 18:30, un incontro, in diretta facebook sulla pagina della Camera di Commercio italiana di Lione, interamente dedicato al tema della ripresa economica post confinamento, con testimonianze istituzionali ed imprenditoriali sia italiane che francesi.
“A differenza di molte Regioni del centro-nord – sostengono gli organizzatori - l’Umbria ha dato fin da subito prova di una esemplare organizzazione socio-sanitaria, cosa questa che le permette di presentarsi già pienamente operativa alla ripresa delle attività commerciali e al rilancio del settore turistico per una promozione del brand Umbria”.
Da qui l’invito della Camera di Commercio italiana per la Francia a che un rappresentante dell’Amministrazione comunale di Perugia intervenga all’incontro per raccontare l’importante lavoro svolto dal Comune di Perugia per tutto il periodo di lockdown, al fine di mantenere alta la fiducia nel settore promozionale e turistico umbro.
Sarà l’assessore Gabriele Giottoli, in particolare, ad illustrare le iniziative che l’Amministrazione ha attuato, alla luce del necessario distanziamento sociale, per favorire il ritorno del flusso turistico a Perugia ed in tutto il territorio cittadino.
Si parlerà di come verranno riorganizzati eventi di risonanza mondiale quali Umbria Jazz e il festival del giornalismo. E poi ancora, di come sia stato gestito l’approccio di aziende, professionisti e cittadini nei confronti dello smart work e di come il Comune di Perugia pensa di incentivare questo tipo di attività anche in futuro.
“Insomma – dicono gli organizzatori - vorremmo che la partecipazione dell’Amministrazione perugina sia il racconto di una strategia di successo che ha fatto di Perugia il capoluogo di Regione che meglio ha saputo rispondere all’emergenza sanitaria”.