Prosegue l’impegno per rilanciare il tessuto economico e sociale, colpito dall’emergenza
(UNWEB) Specie nella fase acuta dell’emergenza Covid-19, i Comuni così come Coldiretti hanno rappresentato un importante e imprescindibile punto di riferimento per cittadini ed imprese, che si trovano ancora alle prese con le conseguenze economiche e sociali provocate dalla pandemia. Si è riflettuto anche di questo nel proficuo incontro di oggi tra la Coldiretti Umbria, rappresentata dal Presidente Albano Agabiti, dal Direttore regionale Mario Rossi e dal Segretario di Zona Fernando Ciarletti e il Comune di Bastia Umbra, per il quale sono intervenuti il Sindaco Paola Lungarotti e l’Assessore alle Politiche sociali Daniela Brunelli.
Specie in questa difficile fase - ha sottolineato il Sindaco Lungarotti - occorre seppur tra mille difficoltà, moltiplicare gli sforzi per far ripartire il territorio, valorizzandone le attività economiche, le filiere di eccellenza, le ricchezze ambientale e culturali, fondamentali anche in chiave turistica.
L’emergenza coronavirus ha avuto un impatto devastante sia sull’economia che sui bilanci delle famiglie - ha ricordato il Presidente della Coldiretti Umbria Agabiti durante l’incontro - ma come agricoltori non ci siamo mai fermati, continuando sia nei lavori in campagna che nella fornitura di cibo per la collettività. Come Coldiretti abbiamo in ogni modo cercato di supportare le nostre imprese agricole, che ora però vanno ulteriormente accompagnate in questa fase di ripartenza e rilancio. Proprio il territorio di Bastia Umbra - ha ribadito Agabiti - può giocare in quest’ambito un ruolo importante a livello regionale, potendo contare su una radicata tradizione dell’agroalimentare, così come su un centro fieristico che può costituire una leva decisiva di crescita e sviluppo.
In questo difficile momento in cui si cerca faticosamente di uscire dall’emergenza più stretta, occorre trasformare le criticità in opportunità - ha aggiunto il Direttore della Coldiretti Mario Rossi - puntando anche su una promozione che faccia perno su ambiente e territorio, su un turismo rurale e di prossimità: tutte possibili carte vincenti per le nostre città e i nostri borghi, in grado di offrire identità e qualità. Proprio le aziende agricole con le loro eccellenze, le fattorie con le visite guidate, gli agriturismi - ha spiegato Rossi - esprimono infatti quel legame con il territorio, quella sicurezza, autenticità, fiducia e verità, di cui la collettività oggi sembra avere grande bisogno, rappresentando uno stimolo sempre più importante per un’economia in difficoltà.
Al centro dell’incontro odierno quindi, iniziative e sinergie possibili già dal prossimo futuro per potenziare proprio il tessuto economico a partire da quello agricolo e turistico, dando nuove opportunità alle aziende: con un graduale ritorno alla normalità infatti - conclude Coldiretti - le attività di impresa, devono poter essere ancor di più supportate per individuare e cogliere le occasioni che si presenteranno in questa nuova fase.