(UNWEB) C'è tempo fino al 13 agosto, per richiedere il contributo a fondo perduto previsto dal "Decreto Rilancio". È quanto ricorda Coldiretti Umbria, nel sottolineare come l'opportunità interessi anche le aziende agricole titolari di partita IVA che hanno subìto riduzioni di almeno 1/3 del fatturato nel mese di aprile 2020, rispetto ad aprile 2019 e con ricavi o compensi complessivi fino a 5 milioni di euro. Si tratta di un'agevolazione - spiega Coldiretti - per coprire le difficoltà dovute all'emergenza sanitaria, con le domande che vanno presentate da questa settimana all'Agenzia delle Entrate, che erogherà in seguito le cifre spettanti mediante accredito in conto corrente. Possono presentare istanza - sottolinea Coldiretti - i titolari di partita IVA che esercitano attività di impresa o di lavoro autonomo, nonché i titolari di reddito agrario.
Per i soggetti che hanno iniziato l'attività a partire dal 1° gennaio 2019 - precisa Coldiretti - il contributo spetta anche in assenza del requisito del calo di fatturato. Questa previsione si estende anche ai soggetti che, alla data del 31 gennaio 2020, già versavano in stato di emergenza a causa di altri eventi calamitosi, come nel caso delle aziende con sede nei Comuni umbri colpiti dal terremoto.
Gli eredi che intendono proseguire l'attività per conto del soggetto deceduto, potranno invece presentare le istanze a partire dal 25 giugno e non oltre il 24 agosto 2020.
Il contributo spetta nella misura di una percentuale della differenza tra l'ammontare del fatturato del mese di aprile 2019 rispetto ad aprile 2020: 20% per i soggetti con ricavi o compensi o volume d'affari del 2019 non superiori ai 400 mila euro; 15% per i soggetti con ricavi o compensi o volume d'affari 2019 compresi tra 400.000 e 1 milione di euro; 10% per i soggetti con ricavi o compensi o volume d'affari superiori a 1 milione e inferiori a 5 milioni di euro.
L'importo del contributo a fondo perduto - aggiunge Coldiretti - non può essere comunque inferiore a 1.000 € per le ditte individuali e a 2.000 € per le società.
Coldiretti Umbria ricorda infine, che i propri uffici territoriali sono a disposizione per l'assistenza agli imprenditori agricoli, che possono delegare un intermediario per la presentazione dell'istanza.