(UNWEB) Confartigianato Umbria, pur comprendendo la finalità del contrasto dell’epidemia ritiene che i protocolli sanitari vigenti siano efficaci e quindi la decisione di mantenere la chiusura di tutte le attività commerciali anche domenica 6 dicembre in Umbria sia un provvedimento di estrema gravità, che potrebbe determinare chiusure aggiuntive delle attività commerciali che stanno soffrendo una crisi eccezionale.
Domenica 6 dicembre quest’anno coincide con l’avvio commerciale del periodo natalizio e costringere il commercio umbro alla chiusura (chiusura che non devono osservare né le zone gialle, né quelle arancioni, praticamente quasi l’intero territorio nazionale) appare un provvedimento sproporzionato e ingiustificato rispetto agli andamenti dell’epidemia in Umbria. Chiediamo di revocare tale obbligo aggiuntivo.