(UNWEB) Al Mercato Contadino Perugia di Campagna Amica, il 21 e 22 maggio, arriva il grande evento dedicato all'economica circolare, per favorire modelli che mantengano il più a lungo possibile il valore dei prodotti, dei materiali e delle risorse, riducendo al contempo al minimo la produzione di rifiuti. Il Circular Tour nei mercati, promosso dalla collaborazione tra Coldiretti, Fondazione Campagna Amica ed Eni, prende vita con l'obiettivo di coinvolgere le famiglie e soprattutto i più piccoli, in un percorso educativo che passa attraverso i temi del riciclo, del non spreco e della trasformazione degli scarti alimentari in energia.
Una due giorni ricca di eventi, laboratori e giochi, all'insegna del chilometro zero e dell'ecosostenibilità. In particolare il 21 maggio, dalle 09.00 alle 15.00 - informa Coldiretti - i protagonisti saranno le famiglie e i bambini grazie a diversi laboratori didattici aperti a tutti, dedicati all'economia circolare: Ti insegno il riciclo: compostiamoci meglio; La spesa sostenibile; In cucina non si spreca; L'orto e la piantumazione; Ogni stagione il suo frutto e il primo Gioco dell'Oca sulla compostiera. Condivisione, risparmio energetico, prodotti a km zero, sono i concetti chiave, oltre a riutilizzo e riciclo, nell'ottica di trasformare gli scarti e reinventarli in qualcosa di nuovo. Laboratori che replicheranno le loro attività anche domenica - spiega Coldiretti - quando per il Mercato di Campagna Amica di Madonna Alta, è prevista un'apertura straordinaria, con un pranzo "alla contadina" e maxi grigliata per tutti.
"Il settore primario e la nostra Organizzazione, hanno da sempre riservato una grande attenzione alla tutela dell'ambiente e alla preziosa salvaguardia delle risorse - sottolinea Albano Agabiti Presidente regionale Coldiretti. Si tratta dunque di un'iniziativa in linea con i valori di un'agricoltura made in Italy che è la più green d'Europa ed all'avanguardia di un nuovo modello economico circolare in cui si produce valorizzando anche gli scarti. In ottica futura - aggiunge Agabiti - dobbiamo sapere tutti modificare le nostre azioni quotidiane, a cominciare da quelle orientate al risparmio energetico e al riutilizzo di materiali esistenti. L'economia circolare deve diventare insomma, la base per l'educazione di tutti i cittadini, adulti e piccini, facendo leva pure su semplici azioni quotidiane".
"Anche i nostri agricoltori nelle fattorie, negli agriturismi e nei mercati - ribadisce il Direttore Coldiretti Umbria Mario Rossi - sono impegnati con forza oltre che ad educare consumatori e società ad una sana alimentazione, basata sulla qualità e stagionalità dei prodotti, pure nel trasferire tutte le nozioni e tecniche antispreco riguardo al cibo, a cominciare da un attento uso e riciclo dei prodotti in cucina.
Luoghi che sono diventati oltre che spazi di vendita e per fare la spesa - prosegue Rossi - momenti di educazione, socialità e formazione, dove i bambini, ma non solo, possono conoscere da vicino il mondo contadino e acquisire le basi di un'alimentazione sana e sostenibile attraverso il gioco, i rumori e i suoni della natura. Proprio il km zero, tra l'altro, rappresenta una delle massime espressioni dell'attenzione verso la sostenibilità economica ed ambientale. In particolare, la vendita diretta nei mercati contadini, nel cuore delle città e vicini alla gente, non è solo un nuovo modello agricolo - conclude Rossi - ma anche una leva per responsabilizzare e trainare la filiera verso i valori di trasparenza, di valorizzazione dell'origine territoriale, del consumo consapevole e lotta agli sprechi".