(UNWEB) Perugia. L’economia sociale come leva di cambiamento territoriale: è il principio che ha ispirato “Social Innovation Manager”, il percorso formativo realizzato da Fondazione Perugia in collaborazione con Human Foundation per preparare figure professionali capaci di interpretare in chiave imprenditoriale le sfide dei territori.
Durante il corso sono stati affrontati i diversi aspetti gestionali riferiti alla progettazione di innovazioni sociali da parte di pubbliche amministrazioni e imprese non profit. Un percorso fortemente orientato a trasmettere competenze manageriali utili alla progettazione e gestione delle innovazioni.
In occasione dell’evento conclusivo del progetto, che si è svolto nella sede di Fondazione Perugia, sono state presentate le proposte progettuali realizzate dai gruppi di lavoro formati durante il corso, gratuito e dedicato agli operatori del Terzo settore.
Trentuno i partecipanti, in rappresentanza di ventisei organizzazioni, che nell’arco di tre mesi hanno frequentato lezioni teoriche e laboratori pratici, basati su tematiche strategiche come teoria del cambiamento, valutazione d’impatto sociale, impact investment e fundraising. Lezioni frontali, didattica partecipativa e testimonianze dirette hanno permesso ai partecipanti di misurarsi con casi di studio concreti e di riversare le competenze acquisite anche nella propria organizzazione.
Lavoro, salute e assistenza alla persona, istruzione e povertà educativa, tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio storico-artistico e culturale: sono questi i temi principali affrontati durante il percorso formativo e che hanno ispirato i contenuti delle proposte progettuali elaborate dai partecipanti, per cercare di rispondere alle sfide sociali che si trovano ad affrontare.
“Siamo felici dell’interesse e della partecipazione positiva – ha osservato Daniela Monni Presidente commissione welfare Fondazione Perugia – che questo progetto ha saputo raccogliere. Gli innovatori sociali rappresentano una risorsa fondamentale per intercettare i bisogni e valorizzare le peculiarità del territorio. Questa importante iniziativa si è posta l’obiettivo di rafforzare le competenze di tutti gli operatori che lavorano nel campo dell’innovazione sociale, fornendo loro nuove conoscenze per costruire strategie di sviluppo sostenibili e generatrici di proposte di valore nel tempo”.
Le attività, articolate in quattro moduli formativi e 36 ore di didattica in presenza, hanno coinvolto sette formatori in qualità di docenti e cinque esperti in qualità di portatori di testimonianze rilevanti.
Human Foundation, ente privato di ricerca con sede a Roma che promuove soluzioni innovative ai crescenti bisogni sociali, ha inoltre realizzato degli incontri ad hoc per consolidare le competenze acquisite durante il corso: consulenze mirate e specifiche su temi legati, ad esempio, a valutazione d’impatto, raccolta fondi, sostenibilità e modelli di business, riforma del Terzo settore.
“La formazione manageriale per gli Enti del Terzo settore – ha sottolineato il Direttore di Human Foundation Nicola Cabria – continua ad essere uno dei fattori abilitanti per dotare i territori di un capitale sociale capace di rispondere ai bisogni delle proprie comunità. Social Innovation Manager realizzato con Fondazione Perugia ha permesso di trasferire conoscenze e creare nuove competenze in alcuni attori che da oggi hanno nuovi strumenti per contribuire al benessere della collettività”.