TERNANA ASCOLI ASI (ASI) Terni - Nell’ultima giornata di campionato arriva la terza sconfitta consecutiva per i rossoverdi di Benny Carbone contro l’Ascoli di mister Aglietti supportato da oltre 900 tifosi marchigiani che hanno seguito la squadra fino al Liberati in questa gelida serata invernale di fine anno.


Ternana che recupera Petriccione a centrocampo insieme ai due rientri da titolare di Zanon e Avenatti, per quanto riguarda Di Noia, il giocatore barese viene spostato a terzino. Gli ospiti si presentano in avanti con il duo Favilli e Cacia.
Parte subito male la Ternana con Aresti che è costretto fin dai primi minuti ad intervenire su un tiro di Gatto.
Successivamente la Ternana colleziona svariati calci d’angolo ma nessuno realmente pericoloso.
Al 20’ è l’Ascoli ad avere la prima vera occasione con un tiro dalla distanza di Mengoni, la sfera esce di poco a lato del palo
Al 27’ ci prova la Ternana con Petriccione ma Avenatti non arriva a colpire di testa e la conclusione termina sul fondo.
Al 32′ proteste della Ternana in area bianconera per un presunto tocco di mano in area su tiro di Falletti, ma il direttore di gara lascia proseguire.
Finisce il primo tempo con entrambe le squadre poco attive e con un basso profilo di gioco.
Secondo tempo con squadre invariate, nei primi minuti è subito l’Ascoli a mettere in difficoltà i rossoverdi con Felicioli e Cassata.
Al 57’ arriva il vantaggio dell’Ascoli sugli sviluppi di un calcio d’angolo dalla sinistra battuto perfettamente da Cassata che trova da solo in area Favilli, il quale di testa batte Aresti senza alcuna difficoltà.
La Ternana poco dopo cerca di reagire prima con Petriccione ma la palla viene salvata sulla linea da Mengoni e poi con Defendi che colpisce la parte alta della traversa.
A 20 minuti dal termine, Palumbo ci prova dalla distanza sfiorando la traversa.
Primi cambi per Benny Carbone che inserisce Di Livio al posto di Palombi e Battista al posto di Falletti.
All’84’ la Ternana colpisce un’altra traversa con Petriccione.
Nel finale arriva anche l’espulsione per Zanon che con una sconsiderata scivolata atterra l’avversario, per il direttore di gara non ci sono dubbi, espulsione diretta con cartellino rosso.
Poco dopo è il turno di Dugandžić che prende il posto di Palumbo, ma il risultato non cambia anzi Cacia ha l’opportunità di raddoppiare ma sbaglia il passaggio per De Angelis. La partita termina con il risultato di 0-1 e con l’esultanza degli oltre 900 tifosi ascolani venuti a Terni per seguire la squadra.
La Ternana conclude nel peggior modo possibile il girone di andata a quota 20 punti penultima in classifica e in piena zona retrocessione insieme a Trapani ed Avellino.
La situazione in casa rossoverde dopo la partita contro l’Ascoli si complica ulteriormente, oltre ad una carenza ormai evidente di risultati la squadra di mister Carbone fa molta fatica ad esprimere un gioco convincente anche con avversari alla portata come l’Ascoli che pur vincendo non ha mai fatto veramente paura in area rossoverde.
A fine partita si registra una dura contestazione dei tifosi rossoverdi al momento del saluto sotto le rispettive curve Nord ed Est. La curva Nord durante la partita ha inoltre esposto uno striscione contro la società.

Le dichiarazioni di Benito Carbone allenatore della Ternana in conferenza stampa:
«Siamo penultimi in classifica che sicuramente e moralmente ci ha letteralmente spaccato in due, per la classifica per il fatto che abbiamo perso un derby che abbiamo dato tanto dispiacere alla gente alla città ai tifosi e anche il fatto di non vederci al difuori dei play-out è dura al girone di andata. Cambia anche il fatto che potevamo tre partite fa, girare a 23-24 punti oggi invece siamo a 20 punti, non è facile capire quello che è successo dopo Carpi, continuo ad analizzare le cose e credo che alla fine è difficile trovare il motivo per cui una squadra che sta facendo bene e che ha giocato con delle grosse squadre blasonate si ritrova dopo tre partite ad essere penultimi, anche se siamo a tre punti dalla zona play-out, l’unica cosa che possiamo pensare in questo momento qui è quello di staccare un attimo la spina e di chiedere scusa per l’ennesima volta alla società, ai nostri tifosi e alla nostra gente per l’ennesima sconfitta che abbiamo avuto anche se credo che non sia così meritata neanche oggi, perché abbiamo comunque giocato e abbiamo creato ma non siamo più cattivi, determinati e incisivi come lo siamo stati in altre occasioni soprattutto nelle ultime tre partite perché continuiamo comunque a fare gioco, prendiamo tredici calcio d’angolo in cui non diamo mai l’impressione di far male, loro ne hanno presi due: uno il primo tempo e uno il secondo tempo dove nel secondo hanno spaccato la rete e noi invece non abbiamo mai dato l’impressione di poter far male».

Il tabellino:
Ternana (4-3-1-2): Aresti; Zanon (c), Valjent, Masi, Di Noia; Defendi, Palumbo (87′ Dugandžić), Petriccione; Falletti (81′ Battista); Avenatti, Palombi (72′ Di Livio). A disposizione: Di Gennaro, Contini, Meccariello, Germoni, Bačinovič, Surraco, .
Allenatore: Benito Carbone

Ascoli (4-4-1-1): Lanni; Almici, Augustyn, Mengoni, Felicioli; Orsolani, Cassata, Carpani (37′ Addae), Gatto (71′ De Angelis); Favilli (84′ Perez); Cacia (c). A disposizione: Ragni, Paolini, Cinaglia, Gigliotti, Mignanelli, Jaadi.
Allenatore: Alfredo Aglietti

Arbitro: Marco Mainardi di Bergamo;
Assistenti: Oliveri e Rocca;
Quarto ufficiale: Fabrizio Pasqua;
Marcatori: 57′ Favilli (A)
Ammoniti: 32′ Petriccione, 37′ Masi, 75′ Valjent (T); 44′ Cassata, 68′ Felicioli (A)
Espulso: 85’ Zanon (T)

Edoardo Desiderio – Agenzia Stampa Italia

TERNANA ASCOLI

CURVA NORD TIFOSI TERNANA

CURVA OVEST TIFOSI ASCOLI


asi 300x250 1

 AVIS

80x190