Petrini (Federmoda Confcommercio Umbria): “Sempre una straordinaria opportunità per i consumatori”
(UNWEB) I saldi invernali partono il 5 gennaio 2017 anche in Umbria.
Secondo le stime dell'Ufficio Studi di Confcommercio, in occasione dei saldi invernali 2017 ogni famiglia spenderà 344 euro per l'acquisto di capi d'abbigliamento, calzature, pelletteria, accessori ed articoli sportivi.
La stima di Confcommercio, euro più euro meno, è che gli umbri spenderanno mediamente come nell'anno precedente.
E a questo evento, per colpa di una lunga serie di sfavorevoli circostanze, si affidano ora gli imprenditori della regione per tentare di rimettere in moto i consumi, che hanno avuto in questi ultimi mesi un andamento quanto mai incerto e altalenante.
“L’Umbria - commenta Carlo Petrini, presidente Federmoda Confcommercio Umbria - è tra le regioni che più di altre hanno subito gli effetti di quella mancanza di stabilità che gela i consumi, e di cui tutti hanno bisogno per affrontare con fiducia il futuro. Non aiutano gli eventi terroristici, la crisi economica e la ripresa fantasma. Non ha aiutato il terremoto nel Centro Italia, con i suoi drammatici effetti diretti e indiretti, che hanno pesato enormemente anche sulle vendite di Natale 2016. Sarà difficile colmare con i saldi il gap commerciale che si è creato, ma le vendite di fine stagione saranno sempre una straordinaria opportunità per i consumatori”.
STIMA DEI SALDI INVERNALI 2017
- VALORE SALDI INVERNALI: 5,3 miliardi di euro
- NUMERO FAMIGLIE ITALIANE: 25,8 milioni
- NUMERO FAMIGLIE CHE ACQUISTA IN SALDO: 15,5 milioni
- ACQUISTO MEDIO A FAMIGLIA PER SALDI INVERNALI: 344 euro
- NUMERO MEDIO DEI COMPONENTI PER FAMIGLIA: 2,3