(UNWEB) Corciano. Venerdì 13 dicembre, alle 21, presso il Teatro della Filarmonica di Corciano, avrà luogo la settima replica della rappresentazione teatrale “Niente di che - Una vita... due copioni”, inserita all’interno della manifestazione “Natale a Corciano”.
Si tratta di uno spettacolo originale, un mosaico in chiave ironica e divertente degli interrogativi sul senso della vita, realizzato grazie alla collaborazione tra il Centro di Giorno di Bastia Umbra (servizio psichiatrico dell’Azienda Usl Umbria 1, coordinato dal Centro di Salute Mentale dell’assisano e gestito dalla Cooperativa Asad) e l’Istituto Gaetano Benedetti - Scuola di psicoterapia psicoanalitica esistenziale.
Decisivo, per la realizzazione dello spettacolo, è il contributo degli utenti e degli operatori del centro. Da anni infatti, con il supporto della dottoressa Giuliana Nataloni, il Centro di Giorno svolge, all’interno della sua programmazione terapeutico-riabilitativa, un’attività di teatro. Il gruppo di utenti e operatori viene coinvolto attivamente nella costruzione e presentazione al pubblico di opere teatrali, i cui soggetti nascono dalle storie disegnate e raccontate nelle sedute di arti terapie integrate. Allo stesso modo sono ideati e prodotti le scenografie, le coreografie e i costumi. Le musiche, invece, vengono scelte di comune accordo dal gruppo.
Tale modus operandi viene utilizzato in maniera proficua da quasi due decenni. “Niente di che - Una vita... due copioni” è infatti la quinta rappresentazione realizzata seguendo questo metodo di lavoro, che presenta un’elevata potenzialità a fini terapeutici: permette infatti di riabilitare gli individui ai rapporti interpersonali; di fortificarli attraverso esperienze come il riconoscersi nell’altro e il sentirsi vicendevolmente capiti; di creare infine in ciascun protagonista basi sicure da cui muoversi e procedere con maggiore sicurezza verso il proprio percorso individuale.