(UNWEB) Al via dal 5 al 31 marzo la prima edizione del Festival regionale delle Osterie d'Italia, la manifestazione organizzata da Slow Food Umbria per celebrare gli interpreti della ristorazione che si distinguono per accoglienza, servizio, cucina territoriale, attenta selezione delle materie prime e giusto prezzo.
Complessivamente sono 22 i locali di tutte le province dell'Umbria che aderiscono all'iniziativa, proponendo dei menu degustazione elaborati per l'occasione che esalteranno la loro cucina e le eccellenze agroalimentari locali.
Nel corso dei pranzi e cene sarà presentata la Guida Osterie d'Italia, acquistabile solo per l'occasione al prezzo scontato di 15,00 euro anziché 22,00 euro per chi la richiederà al momento della prenotazione.
Osterie d'Italia è la guida che conduce alla scoperta della ristorazione italiana più autentica. Ben 1713 trattorie, osterie, agriturismi e ristoranti scelti per la buona accoglienza, la cucina territoriale, l'attenta selezione delle materie prime e il prezzo giusto. Un repertorio di indirizzi unico, grazie all'ampia rete di collaboratori sul territorio; tanti simboli per sapere dove si servono vini al calice o birre artigianali, dove è disponibile una proposta veg o un menù senza glutine. E ancora utilissime indicazioni per chi viaggia: le osterie più vicine alle stazioni ferroviarie o quelle a pochi chilometri dai caselli autostradali.
"Ringraziamo tutti i cuochi che si sono messi in gioco per festeggiare la loro presenza in Guida e ci auguriamo che questi eventi abbiano seguito tra la loro clientela e sui loro territori dopo un periodo così difficile" dice Monica Petronio, portavoce di Slow Food Umbria. "Ritrovarsi attorno a una buona tavola, nel rispetto delle regole, sarà il nostro modo di salutare la primavera".