(UNWEB) Perugia, – È stata presentata, nella sala della Vaccara, la XV edizione primaverile di Perugia Flower Show, la mostra mercato di piante rare e inconsuete che porterà al Barton Park il meglio del vivaismo e dell'artigianato italiano con più di 65 espositori. L'evento, che si terrà il 20 e 21 maggio, conferma la bellissima location che, per la prima volta, era stata scelta nel 2022.
Ad aprire la conferenza stampa è stata Lucia Boccolini, organizzatrice ed ideatrice dell'evento, che ha parlato di come è bello ancora emozionarsi nonostante tutte queste edizioni alle spalle, Perugia è una piazza importantissima per l'evento, è nato in questa città e quest'anno chiuderà il circuito primaverile dei Flower Show dopo i successi di Firenze e Verona. Tanti gli apprezzamenti da parte degli addetti ai lavori verso il capoluogo umbro: il pubblico che viene al Flower Show di Perugia è sempre interessato alle varietà di fiori e piante, è un pubblico di conoscitori ed esperti.
Per Clara Pastorelli, Assessore al Commercio del Comune di Perugia, la città è la casa del Flower Show: è importante notare come la manifestazione abbia contribuito ad avvicinare e sensibilizzare la popolazione alla cura verso le piante e i fiori ma, soprattutto, verso la natura. Grazie anche al Flower Show, Perugia viene portata fuori dai confini regionale e fatta conoscere in tutta la Nazione. Soddisfazione anche da parte di Gabriele Giottoli, Assessore allo sviluppo economico del Comune di Perugia.
Il Barton Park sarà un esplosione di colori e profumi anche secondo la consigliera della Provincia di Perugia Erika Borghesi: lo scorso anno sono rimasta entusiasta nel vedere le varietà di piante e fiori, la qualità degli artigiani presenti e, soprattutto, le attività dedicata ai più piccoli per avvicinarli alla natura. Sono questi gli aspetti che fanno il successo di una manifestazione come questa.
Come ogni anno, il Dipartimento di Scienze Agrarie è partner dell'iniziativa, e anche quest'anno sarà presente durante le due giornate della kermesse per incontrare il pubblico, non solo per divulgare le attività del Dipartimento, ma, soprattutto, con interessanti corsi gratuiti. Come SOS Piante, dove i visitatori potranno portare una foglia malata della propria pianta per avere una diagnosi completa su come curarla. E poi tante altre iniziative sulla cura dell'orto, sugli insetti e sul "barbone adriatico", una specie vegetale presente in Umbria tutelata dalla direttiva Habitat.
All'interno del giardino i visitatori avranno l'opportunità di ammirare e acquistare collezioni incantevoli: arbusti insoliti, rose di ogni tipo, alberi da frutto di ogni varietà da quelli del benessere fino a quelli in specie antiche e ritrovate, graminacee ornamentali che proprio in questo periodo dell'anno colpiscono per i meravigliosi colori che regalano. Non mancheranno le piante sempreverdi, le collezioni di piante aromatiche e piante tropicali. Da non dimenticare naturalmente i bonsai, le peonie, le piante acidofile ma anche cactus e piante acquatiche. E poi varietà di piante carnivore introvabili e anche tantissime varietà di orchidee e kokedama! Protagoniste indiscusse saranno le piante perenni, splendide per i loro colori e molto utilizzate dai pollici verdi più esperti per il movimento che donano sia al giardino che semplicemente al terrazzo, ma anche le rose che quest'anno si presenteranno in enormi distese di rose antiche e moderne.
Come per le altre edizioni, Perugia Flower Show offrirà anche tutta una serie di eventi collaterali gratuiti tenuti dagli stessi espositori come seminari e corsi di giardinaggio, ma anche tante divertenti attività didattiche per bambini, insieme a laboratori scientifici e culturali, grazie alle importanti collaborazioni con le istituzioni locali che negli anni sono diventati il punto di forza e il marchio distintivo della manifestazione. Tutti gli eventi saranno gratuiti previa iscrizione online nel form dedicato del sito ufficiale www.perugiaflowershow.com.
