Massiccia partecipazione alla tavola rotonda promossa da Cesvol e Fondazione Fabbroni per parlare di “Funny Lake”
(ASI) Panicale– Per un giorno il teatro Cesare Caporali di Panicale si è trasformato nella casa dell’associazionismo del Trasimeno. In ben cinquataquattro hanno risposto nei giorni scorsi all’invito di Cesvol Perugia e Fondazione Fabbroni che nel piccolo teatro panicalese hanno promosso la tavola rotonda “Associazionismo lacustre: un motore di crescita e sviluppo per il Trasimeno”. L’evento, come detto, ha visto un’ampia partecipazione di soggetti, in rappresentanza delle realtà associative di tutti gli otto comuni del territorio lacustre, chiamati non solo a portare la propria testimonianza, ma anche a suggerire proposte da inserire all’interno del progetto “Funny Lake”, vero protagonista dell’iniziativa. Come spiegato in apertura dei lavori dal presidente della Fondazione, Fabrizio Fabbroni “Funny Lake” rappresenti “un modello capace di fare dell’arte e della cultura un vero e proprio volano per la crescita del territorio”. “Integrare è la parola d’ordine del progetto – ha proseguito l’ideatrice, Eleonora Fabbroni -. Si tratta di costruire una convivenza armonica tra i diversi elementi e i diversi soggetti del territorio, superando quindi vecchi concetti come fare sistema e fare rete. Per questo è stato necessario partire con una fase di partecipazione e di ascolto dei principali attori del territorio che si concluderà il 25 settembre 2016 nel corso della IV edizione dell’Echogreen Festival. Sarà questa un’occasione per fare il punto sui risultati raggiunti, ma anche per capire l’interesse reale delle istituzioni a portare avanti il progetto andando oltre le parole di positivo apprezzamento”. Il momento centrale della tavola rotonda, sottolineato anche dagli apprezzamenti dell’assessore regionale Fernanda Cecchini, è stato tuttavia quello che ha visto i rappresentanti delle associazioni salire sul palco. Cinque minuti a testa, in una passerella che ha visto alternarsi mondi e storie diverse, moderati dalla simpatia di Mauro Casciari, per l’occasione testimonial di Funny Lake e più in generale del mondo del volontariato. Gli intervenuti hanno così potuto esprimere le loro opinioni su prospettive e opportunità del territorio lacustre. Per il sindaco di Panicale, Giulio Cherubini, portavoce per l’occasione di tutti i sindaci del lago, il progetto in questione “è pervaso di un senso di responsabilità tale da tenere in considerazione e valorizzare tutti gli elementi presenti nel territorio del Trasimeno”. “Mi pare un progetto interessante – ha detto il professor Luca Ferrucci dell’Università degli studi di Perugia – capace di guardare alla crescita economica attraverso un modello di attrazione del turismo che sia sostenibile ed innovativo. In questo quadro l’associazionismo lacustre è motore di sviluppo grazie alla capacità di fare coesione sociale”. Un sostegno è giugno anche dall’AD della cooperativa dei pescatori, Walter Sembolini,. Nel frattempo, dopo il coinvolgimento di Mauro Casciari, la fase di partecipazione prosegue con la ricerca di altri testimonial.