(ASI) Perugia. Sulla pagina FB del Raduno Ducati Sant’Egidio, decima edizione, il count down è iniziato da giorni. E più si avvicinano il 3 e 4 settembre, giornate dell’appuntamento divenuto ormai un classico a livello nazionale - nato a tema Ducati, ma aperto a moto di tutti i marchi - più aumentano gli ospiti prestigiosi.
Per la gioia degli organizzatori, 5 amici (Francesco Marcaccioli, Luca Lollini, Alessio Tozzuolo, Loris Ontari e Claudio Ferroni – ndr) al lavoro da mesi per cercare sponsor ed estimatori disposti a condividere il loro progetto, confermatissimo Claudio Marcello Costa. Il famoso “dottorcosta”, come i piloti di motociclismo, per mezzo secolo, hanno chiamato l’inventore della Clinica mobile, il piccolo ospedale su ruote nato per aiutarli e, in alcuni casi, anche salvare loro la vita, sarà presente all’evento, avvicinabile e pronto a scambiare pareri e raccontare storie, lui che nel 2014 ha destinato una delle sue Cliniche ad un paese dell’Africa, in aggiunta a quelle che nel motomondiale, scrive sul suo sito possono “aiutare i piloti a trasformare le ferite in un dono e insegnare loro che il dolore può trasformarsi in un’efficace medicina”. Insieme al dottore sbarcherà nell’area verde di Sant’Egidio anche il "Superbike Project Director Ducati”, Ernesto Marinelli, tecnico che ormai da 20 anni costituisce l’anima del settore e lavora affinché la Rossa viva stagioni in crescendo nel WSBK. Ma le novità non finiscono qui, quest'anno, per continuare a provare emozioni sempre a tema Motori, si potrà sperimentare anche il simulatore di Formula 1, e del Rally, ed ancora spettacolo di trial, musica e mototurismo. Ancora disponibili i biglietti della grande Lotteria che, per celebrare il decennale, mette in palio ‘niente po’ po’ di meno che’... una Ducati Scrambler. Il Raduno, finalizzato a creare aggregazione coinvolgendo nuovi amici e centinaia di iscritti, provenienti da tutta Italia, parlerà anche con la voce di Max Radio Energie, l’emittente il 3 settembre animerà in diretta Radio tutta la Serata dopo la tradizionale cena ‘Tutti seduti’, a cura della Pro Loco paesana, con degustazione della Torta al Testo di Sant'Egidio, famosa per essere cotta sotto la cenere. “Siamo nati per scommessa, da una festa improvvisata per celebrare la vittoria della Ducati con l’australiano Casey Stoner al Campionato del Mondo di MotoGP – raccontano i ‘magnifici 5’ – e siamo riusciti ad attivare molte sinergie così che il buon rapporto costo/qualità è apprezzato dai partecipanti, al pari della consuetudine di destinare parte del ricavato a scopi benefici”. Fino al 3 settembre, comunque, potrebbero aggiungersi ulteriori ospiti, da quanto lascia presagire il personaggio indicato con un punto interrogativo sui social; nessuno vuole però anticipare nulla ... vedremo.
Box - Il Raduno Ducati Sant’Egidio è una realtà apprezzata anche per la volontà di riproporre antiche tradizioni; il logo ripropone il circuito che negli Anni Cinquanta insisteva all’interno dell’Aeroporto San Francesco d’Assisi ed ospitava le gare del Campionato Italiano con i piloti più famosi. Il disegno di quella pista campeggia sulle magliette distribuite ai radunisti ed apre il trailer ed il filmato professionale, presentato durante il Raduno, cliccatissimo sui social e scaricabile su you-tube, nel quale è tracciato il racconto dell’appuntamento, con i suoi percorsi turistici sempre diversi.