(UNWEB) Panicale - Torna l’appuntamento annuale con Fili in Trama la IV Mostra internazionale del merletto e del ricamo, nella sua classica data del terzo fine settimana di settembre. L’iniziativa che nasce nel 2013, organizzata e finanziata per le prime tre edizioni dal Gal Trasimeno - Orvietano, per questa edizione sarà sostenuta da alcuni sponsor in quanto il Gal, essendo in fase di programmazione, non può realizzare progetti fino all’approvazione del Piano di Azione Locale.
L’organizzazione sarà curata per quest’anno dall’associazione “La Trama di Anita”, dalla Proloco di Panicale in collaborazione con le altre associazioni culturali ed in particolare la Tèahron Musikè con il Pan Opera Festival, la Pankalon con il Festival Morettini, i centri commerciali naturali di Panicale e Tavernelle, le confraternite, l’Istituto Opere Pia San Sebastiano e tante altre persone ed associazioni che danno il proprio supporto all’organizzazione. Tutte le istituzioni hanno dato il proprio patrocinio e la presenza all’iniziativa: dal Comune di Panicale al Gal Trasimeno-Orvietano, dall’Ecomuseo del Paesaggio del Trasimeno alla Regione Umbria, al Touring Club Italiano.
La IV edizione di Fili in Trama ha un calendario ricco di eventi legati al mondo del ricamo e non solo, tante le iniziative che arricchiscono il programma, dagli eventi culturali a quelli ricreativi, dai momenti espositivi alla convegnistica. Promuovere il territorio e l’Ars Panicalensis continuano ad essere gli obiettivi di fondo della fiera, che rimane legata al tema della bellezza e delle eccellenze, che a Panicale, uno dei borghi più belli d’Italia, si incontrano in un affascinante connubio attraverso il quale, nel ricamo su tulle di Panicale, la tradizione diventa arte.
Si continua anche a coinvolgere l’ambito mondo della moda e del made in Italy, affinché Ars Panicalensis, seguendo l’esempio di Anita Belleschi Grifoni, diventi un’occasione occupazionale e di sviluppo dell’artigianato di qualità, oltre che di promozione del territorio. Per questo si continua a promuovere e valorizzare il marchio come occasione di tutela e di sostegno allo sviluppo della piccola economia panicalese. Il marchio, proprio negli ultimi mesi, ha avuto le definitive approvazioni in tutta Europa, in Giappone e nel Principato di Monaco.
L’occasione sarà ancora utile per avere un confronto progettuale e uno scambio culturale anche con le altre scuole, nazionali ed internazionali, sul presente e sul futuro di questo tipo di artigianato e per attivare progetti di cooperazione.
L’ORGANIZZAZIONE E L’ASSOCIAZIONE “LA TRAMA DI ANITA”
L’associazione culturale la Trama di Anita nasce nel marzo 2016 per volontà di Paola Nesci, che ne è la presidente, con il coinvolgimento delle ricamatrici panicalesi e degli organizzatori di Fili in Trama; gli obiettivi sono quelli di mantenere viva la tradizione, favorire il trapasso dei saperi tra generazioni, valorizzare la preziosa tecnica del “Ricamo su Tulle Ars Panicalensis” e allo stesso tempo promuovere Panicale e il suo territorio. L’obiettivo principale è quello di creare, insieme alla Proloco di Panicale e all’amministrazione comunale, una scuola laboratorio che tenda all’occupazione, che avvicini anche le nuove generazioni a queste esperienze e che possa quindi avere anche un senso sotto l’aspetto economico e non solo sotto l’aspetto sociale. In secondo luogo si vogliono sostenere eventi legati al mondo del ricamo quali Fili in Trama, ma non solo: ampliare le collaborazioni con iniziative simili su tutto il territorio, promuovere l’attività tramite le fiere di settore.
LA QUARTA MOSTRA MERCATO INTERNAZIONALE
Il suggestivo centro storico di Panicale, con le sue vie e le sue piazze, sarà la cornice della mostra mercato. Per l’edizione 2016 ci saranno oltre 60 espositori provenienti da ogni parte d’Italia e da tre paesi europei: Portogallo, Francia e Germania. La maggioranza degli espositori è composta da scuole di ricamo, o comunque associazioni che si occupano della tutela e della valorizzazione delle varie tecniche in Italia e all’estero. Sarà rappresentata anche l’esperienza di alcune ricamatrici di Congo – Brazzaville, la città fondata dall’esploratore d’Africa Pietro Savorgnan di Brazzà cognato della contessa Cora Slocomb Savorgnan di Brazzà. La novità dell’edizione 2016 è l’ampliamento degli orari della mostra mercato che aprirà il venerdì pomeriggio alle 16,30 con l’inaugurazione ufficiale, e non più il sabato come gli altri anni, guadagnando una mezza giornata, come richiesto dagli espositori. La mostra proseguirà poi sabato 17 dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 21 e domenica 18 dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.
IL TEMA
Il tema per l’edizione 2016 è quello dell’utilizzo delle fibre naturali nella tessitura e nel ricamo. Saranno a Panicale espositori che si occupano di tinture naturali dei fili, il Museo della Canapa di Sant’Anatolia di Narco, antenna dell’Ecomuseo della Dorsale Appenninica Umbra, produttori e tessitori con lana d’Alpaca, esperti in produzioni di sete attraverso la coltivazione del baco da seta, specialisti di tintura naturale con le ginestre, produttori dl cashmere e angora. Il tema della manifestazione sarà anche oggetto di un convegno “L’utilizzo delle fibre tessili naturali e rinnovabili: un’occasione per lo sviluppo economico e sociale”, che si terrà sabato 17 settembre alle 0re 17 presso la sala comunale. Nella mattinata di sabato saranno organizzate delle dimostrazioni pratiche di queste tecniche attraverso un percorso per grandi e piccoli con il coinvolgimento delle scuole dell’istituto comprensivo locale.
CONCORSI
CONCORSO INTERNAZIONALE "CASTELLO DI PANICALE - PREMIO ANITA BELLESCHI GRIFONI". Domenica 18, alle ore 11, apertura ufficiale del bando di concorso dedicato alle arti del ricamo. Sarà annunciato e diffuso il bando di concorso internazionale e comunicato il tema affidato. Il 2016 ha delle novità: per favorire la partecipazione si è deciso di tenere il concorso aperto per un anno, andando a fare le premiazioni in occasione della prossima edizione di Fili in Trama.
EVENTI CULTURALI
Tanti gli eventi culturali per la IV edizione di Fili in Trama, in collaborazione con altre associazioni e festival: venerdì 16 settembre alle ore 21 continua la collaborazione con il Pan Opera Festival e l’associazione Téathron Musikè – Il Giocatore ò vero Il Marito giocatore e La Moglie Bacchettona Operina - intermezzo in tre parti (1715) di Giuseppe Maria Orlandini – libretto di A. Salvi, al Teatro Cesare Caporali. Domenica 18, alle ore 17, in collaborazione per la prima volta con l’associazione Pankalon, il Festival Morettini conferenza concerto del pianista Stefano Ragni, che si terrà alla chiesa della Sbarra. Seguirà visita guidata al Museo dei paramenti sacri.
MOSTRE ED ESPOSIZIONI
Tante le mostre e le esposizioni che animeranno le vie, le strade, le vetrine del centro storico di Panicale fino a Tavernelle:
• Mostra itinerante cartoline antiche foto antiche e moderne: tutte le vetrine verranno allestite di cartoline antiche dell'arte del ricamo dal mondo a Panicale
• Mostra itinerante cartoline antiche e foto antiche e moderne: con allestimento vetrine a Tavernelle
• Mostre e addobbi del paese: in tutta la città saranno presenti seggiole rivestite di fiori e tulle che segnaleranno le strade del paese. Le seggiole simbolo per eccellenza del ricamo.
• Mostra di pittura “L’Arte naif incontra Panicale e i suoi merletti” e presentazione del catalogo a cura di Luciano Lepri. La mostra rimarrà aperta al pubblico dal 16 settembre al 2 ottobre 2016 presso il museo del Tulle. Naif che ben si addice alla bellezza che è il tema ricorrente da sempre di questa manifestazione. La mostra di pittura è di livello nazionale, ed ha visto la partecipazione di molti importanti artisti del settore, e sarà arricchita, per chi non ha voluto o potuto partecipare con un’opera a tema, anche da altre opere di famosi artisti.
• Mostra “I tesori del San Sebastiano”, esposizione straordinaria di opere, manoscritti, arredi e paramenti sacri, con una sezione speciale dedicata ai manufatti tessili e ai tessuti ricamati: antichi arazzi, preziosi tappeti, raffinate tovaglie d'altare, e poi camici, pianete, tonacelle, dalmatiche, completi di stole, manipoli e chiroteche, e arricchiti di casule, piviali e veli omerali. A cura dell’istituto Opera Pia San Sebastiano, presso la chiesa di San Sebastiano dal 20 agosto al 23 ottobre.
• Mostra della collezione “La Mi’ Cocca”: una collezione di bambole gioiello con le fuseruole di Deruta e le varie tecniche del ricamo; in occasione della IV edizione di Fili in Trama ci sarà il debutto
de “La Mi’ Cocca” vestita in Tulle Ars Panicalensis, a cura di Anna Lisa Piccioni, Deruta. Museo del Tulle 16, 17 e 18 settembre.
• Mostra Fotografica “La seta dipinta e la tessitura nell’Isola di Bali”: sarà allestita una mostra fotografica che rappresenta il prezioso lavoro manuale delle donne indonesiane dell’Isola di Bali, che ancora oggi, con laboriosa dedizione realizzavano capi unici, attraverso la pittura manuale delle sete, e la fine e paziente lavorazione manuale di tessuti al telaio. Le donne balinesi realizzano l’elegante tessuto tradizionale chiamato pandak realizzato a mano con la tecnica “Ikat Pakan”. Le foto sono state gentilmente concesse da Cristina Arcioni e Francesca Caproni, scatti del loro recente viaggio in Indonesia. 16 - 17 – 18 settembre, Via Ceppari.
INTRATTENIMEMENTI ED INIZIATIVE RICREATIVE
Venerdì pomeriggio dalle ore 18 alle ore 20,30 Dixie Swing Marching Band per le vie e le piazze del paese, lungo il percorso espositivo. Ore 20,30 Aperipesce a cura di "La Vecchia Frittoria", quando la tradizione della pesca si veste di nuovo, diventando cibo da strada. Il Food Truck dei "pescatori" friggerà il pesce del nostro Lago, pescato e lavorato dalla Coop Pescatori del Trasimeno in piazza Umberto I. Saluto di benvenuto alle scuole di ricamo alla presenza delle autorità delle associazioni e dell’organizzazione. Sabato 18 ore 21,30 intrattenimento musicale nella “piazza salotto” del centro storico, Piazza Umberto I, con il gruppo Redrum Six.
FILI IN TRAMA INCONTRA MILLE E UNA UMBRIA
L’altra vera novità per il 2016 è la collaborazione tra le associazioni la Trama di Anita, la Proloco di Panicale e la Proloco di Paciano che hanno deciso di promuovere con delle iniziative comuni due importanti manifestazioni quali Fili in Trama e Mille e Una Umbria, quest’ultima prevista per domenica 18 settembre 2016 nella vicina cittadina di Paciano. Per l’occasione ci saranno delle navette, domenica 18, che partiranno da Panicale e arriveranno a Paciano e viceversa, per favorire l’affluenza di turisti nelle due manifestazioni. Nell’ottica di un stretta collaborazione tra i territori e di una valorizzazione congiunta di iniziative importanti, si sta promuovendo un’azione comune a favore di una migliore offerta che questo territorio può dare a chi voglia incontrarsi in questo bellissimo angolo di Umbria.
Fili in Trama addobba Panicale
Infiniti punti, tessuti, filati, tecniche ed accessori danno forma all'arte del ricamo. Da sempre la persona, che ricamava o tesseva, stava seduta e, intrecciando fili colorati o realizzando trine leggere e impalpabili, creava vesti sontuose per re e regine, ideava tessuti preziosi per chiese e monasteri. La storia del ricamo ci dice che, attraverso un disegno o un ago, ogni cultura trovava una sua forma di espressione e culture diverse si potevano avvicinare e contaminare. La condizione sedentaria, fondamentale per la realizzazione di un ricamo o di un tessuto, suggerisce, tuttavia, movimento e la sedia per ricamare si arricchisce così di nuove interpretazioni, significati e simbologie. Sedie diverse, disseminate lungo i vicoli e le piazzette di Panicale, ci guideranno lungo un percorso ideale tra i luoghi del ricamo: la sedia del tombolo con i suoi fuselli e le sue reti, la seggiola di pizzo, il dondolo dei fili, la poltrona del tulle e la seggiola dei cuori per raccontare la storia antica del pegno d’amore celato dentro un fusello.