(UNWEB) Perugia. “Abbiamo un forte bisogno di esperienze come quelle di RF Microtech, per poter raccontare un Paese, ma anche una regione, che puntando ed investendo su ricerca ed innovazione, stanno innovandosi, conquistando così spazi di mercato a livello globale”. È quanto affermato dalla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, intervenuta questa mattina a Perugia alla inaugurazione della nuova sede dell’azienda, cui ha partecipato insieme al Rettore dell’Università degli Studi di Perugia, Franco Moriconi, al presidente del cluster umbro dell’Aerospazio, Antonio Alunni, alla presenza – tra gli altri- del fondatore e presidente onorario di RF Microtech, Roberto Sorrentino.
“Sono davvero lieta – ha aggiunto la presidente Marini – di essere con voi oggi, innanzitutto perché qui abbiamo la prova che dove c’è talento, conoscenza, determinazione e grande propensione per la ricerca, i risultati sono positivi e particolarmente apprezzabili. Sono momenti come questi che ci fanno anche guardare con fiducia al futuro, soprattutto in tempi di grande difficoltà. Ho sempre sostenuto che non servono solo le politiche pubbliche a combattere il declino, bensì occorre grande capacità di innovazione. Altrettanto significativo è che questa impresa è frutto di una stretta sinergia tra competenze private e i luoghi dell’alta formazione e della ricerca come è la nostra Università”.
Riferendosi al fatto che RF Microtech nasce come “spin-off” universitario, la presidente Marini ha quindi aggiunto che “sarebbe auspicabile che esperienze appunto di ‘spin-off’ possano poi maturare e trasformarsi in vere e proprie aziende capaci di vivere una autonoma vita imprenditoriale, come sta avvenendo per questa impresa”.
“Per ciò che ci riguarda - ha proseguito la presidente - continueremo a sostenere tutte quelle imprese con forte propensione all’innovazione e con voglia e capacità di investire in ricerca e sviluppo tecnologico. E continueremo a guardare con attenzione al settore della ‘space economy’ che in Umbria sta crescendo in maniera significativa e con apprezzamenti che vengono da grandi industrie mondiali – ha concluso Marini - del settore dell’aerospazio”.
RF Microtech si è costituita nel settembre 2007 come spin-off dell’Università di Perugia, ad opera del professor Sorrentino con 3 suoi ex-studenti tutti dottori di ricerca, mettendo a frutto le esperienze di anni di ricerca sviluppate dal gruppo del professore presso l’Università.
L’obiettivo era quello di dimostrare che l’esperienza di ricerca universitaria possa anche essere finalizzata allo sviluppo di attività di tipo industriale. RF Microtech rappresenta oggi un unicum nell’Umbria e forse in Italia.
Al momento della sua creazione come spin-off dell’Università, l’azienda contava 3 collaboratori e la sua attività era quasi esclusivamente di tipo progettuale. Con il passare degli anni, il parco clienti, l’ampiezza e qualità delle attività si sono sviluppati così da rendere necessaria la disponibilità di spazi sempre maggiori per accogliere il personale e le attività di sviluppo e piccole produzioni. Si è così passati, dai 4 collaboratori del 2007 ai 14 dipendenti a tempo indeterminato, tutti ingegneri e molti con dottorato di ricerca, del 2016, (senza contare altri 4 collaboratori esterni), dai 2 locali dell’Università (fino al 2010) ai 130 mq (2011-2016) e finalmente ai circa 700 mq della nuova sede, con un fatturato che dai 180.000€ del 2008 è stimato a oltre 1.200.000€ nel 2016.