(UNWEB) Perugia. “Una cattedrale nel deserto, peraltro incompiuta, per cui sono stati stanziati quasi 3 milioni di euro tra finanziamenti europei, regionali e comunali”. Così il consigliere regionale Marco Vinicio Guasticchi (Partito democratico) definisce la bretella ferroviaria Pierantonio-Umbertide, in merito alla quale annuncia la presentazione di una interrogazione all'Esecutivo di Palazzo Donini.
Nell'atto ispettivo Guasticchi rileva che “la bretella ferroviaria per uso commerciale Pierantonio – Umbertide si qualifica come un'opera faraonica quanto inutile, della quale non si è mai capita l'effettiva necessità, in relazione soprattutto all'impossibilità operativa da parte della Ferrovia centrale umbra di svolgere l'attività di trasporto merci, dato che non esiste materiale rotabile idoneo. Tra l'altro – aggiunge - dopo l'incidente mortale avvenuto nel cantiere, ad oggi riscontriamo il fermo dei lavori e soprattutto una totale nebulosità sul loro effettivo proseguimento”.
L'esponente di maggioranza chiede dunque di sapere “con quale criterio sono state assegnate e richieste le risorse per la realizzazione della bretella, la tempistica di realizzazione e soprattutto il suo utilizzo finale. Infatti, ad oggi, nessuno dei soggetti coinvolti nel finanziamento di tale opera ha chiarito questi importanti aspetti e questa cattedrale nel deserto rimane una iniziativa nebulosa che mi auguro possa essere presto chiarita, evidenziando eventualmente le responsabilità di chi ha proposto tale progetto, inspiegabile ed inutile”.