(UNWEB) Perugia. I consiglieri regionali Andrea Liberati e Maria Grazia Carbonari (M5S) annunciano la presentazione di una interrogazione urgente che prende spunto dall'annuncio, “da parte l'assessore regionale ai Trasporti, dell'avvio dei cantieri per l'elettrificazione della linea ex Fcu tra Perugia Sant'Anna e Ponte San Giovanni. Durante i lavori, per un periodo di ben 800 giorni, i treni saranno rimpiazzati da servizi sostitutivi su gomma”.
Secondo gli esponenti dell'opposizione, che sottolineano la previsione di “ulteriori 13 milioni non previsti dal protocollo tra Regione e Rete ferroviaria italiana”, è necessario chiarire “come mai non siano stati utilizzati sul resto della tratta Sansepolcro-Terni (dotata di linea aerea da quasi 15 anni) i famigerati e costosi treni elettrici 'Pintoricchio', fermi a Umbertide da quasi 10 anni e abbondantemente vandalizzati, dopo aver speso svariate decine di milioni di euro per acquistarli. Se davvero ritenga un termine congruo i quasi tre anni previsti per elettrificare la linea Ponte San Giovanni - Sant'Anna e quale sarà l'effettiva durata dei lavori”.
Liberati e Carbonari chiedono inoltre “se davvero non esistessero alternative all'ingolfare ulteriormente Ponte San Giovanni e il centro storico con altri inquinanti pullman/pulmini, oltre a costringere i fruitori del servizio a nuovi disagi e al possibile ricorso massivo al mezzo privato. Se il progetto preveda anche il raddoppio selettivo della linea e la messa in sicurezza della galleria di Piscille. A carico di quale ente siano 13 milioni non previsti dal protocollo Regione-RFI. Quali saranno gli interventi di ammodernamento e rinnovamento annunciati da Umbriamobilità”