(UNWEB) "Il Movimento Art. 1 – MDP del Trasimeno, si è recentemente costituito per offrire a tutti coloro che ancora credono nei principi fondamentali della Costituzione e nei valori del socialismo storico e del liberalismo una nuova possibilità di impegnarsi nell’attività politica e, per dare gli elettori una nuova occasione di “ritrovarsi” nella casa comune della sinistra democratica e liberale.
L’ispirazione ai valori fondanti della costituzione repubblicana ci porta a ricordare che tra i valori fondamentali della stessa c’è quello della “Tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della Nazione” (art. 9) che impegna forze politiche e sociali e, soprattutto, le pubbliche amministrazioni ad agire per salvaguardare, valorizzare e promuovere le maggiori risorse del nostro Paese che sono, appunto, il Paesaggio e il Patrimonio storico, artistico e culturale.
Il Paesaggio soprattutto ha bisogno della massima attenzione poiché è il Bene Comune più delicato e più suscettibile a variazioni dettate da scelte di tipo urbanistico , edilizio ed infrastrutturale. Nell’area del Trasimeno questo è uno dei Beni che vanno maggiormente tutelati per valorizzarli e promuoverli in Italia e nel mondo.
Tra i luoghi paesaggisticamente più interessanti e rilevanti può essere collocato il Poggio di Castiglione del Lago visto sia dall’alto della Rocca che dal basso del lungolago.
Il 2017 è stato dichiarato dalla Unione Europea anno del “Turismo Sostenibile” e dal Ministero dei Beni Ambientali e Culturali e del Turismo “Anno del Turismo nei Borghi” , ci pare contraddittorio e sbagliato proporre la costruzione di un parcheggio proprio su uno dei punti paesaggisticamente più delicati e interessanti di Castiglione del Lago.
Ipotizzare che 40 posti auto pubblici possano risolvere il problema dell’ accessibilità al Borgo di Castiglione del Lago nei momenti di massima affluenza, peraltro molto circoscritti, è un alibi per giustificare l’opera piuttosto che una concreta prospettiva di soluzione.
Attualmente intorno al centro di Castiglione del Lago esistono quasi 500 posti auto, liberi e/o a pagamento e nella grande parte dell’anno sono più che sufficienti a soddisfare le esigenze di parcheggio, purché fatti utilizzare pienamente e razionalmente.
Ci risulta, inoltre, che sono stati approvati dei progetti di massima per realizzare forme di mobilità meccanizzata per collegare il lungolago con il Borgo e che si potrebbero realizzare percorsi pedonali attrezzati da “indicare” ai turisti come occasione per una passeggiata paesaggisticamente interessante.
Sosteniamo pertanto la proposta del Comitato spontaneo che si è creato per “salvare il Poggio” che chiede all’ amministrazione comunale di soprassedere nella realizzazione del Parcheggio e di riflettere ulteriormente sulle forme alternative di collegamento. Al problema complesso non può essere data la risposta più semplice senza tenere conto delle conseguenze nefaste che questa comporterebbe.
Sarebbe inoltre interessante conoscere le rilevazioni statistiche sulla necessità di fabbisogno di parcheggi che hanno portato a prendere questa decisione.
Siamo anche sconcertati dalla realizzazione di un manufatto edilizio di vetro e metallo, nell’unico giardino pensile esistente nel centro storico e ci chiediamo come la commissione urbanistica, composta da rappresentanti sia di maggioranza che di opposizione, oltre alla Soprintendenza ai Beni Ambientali e Paesaggistici, abbiano potuto autorizzare una tale oscenità.". E' quanto dichiara con una nota Art. 1 – Movimento Democratico e Pro Comitato del Trasimeno.