(ASI) "Vertenza Perugina/1)Respingere i 340 licenziamenti; 2)Occorre stipulare un nuovo accordo con la Nestlè per nuovi investimenti 'reali' e non di marketing,nuovi volumi produttivi e nuova occupazione; 3)S e la Neslè non vuole puntare sullo stabilimento di S.Sisto, è arrivato il momento che la politica locale e nazionale si scuota dal suo complice torpore e si ponga il problema della possibilità che la Perugina venga ceduta ad un nuovo gruppo industriale.
Il tempo dei cedimenti politici-istituzionali-sindacali alle politiche industriali della multinazionale svizzera deve finire, oppure si passerà' dal ridimensionamento alla fine della Perugina". Così si è espresso sulla questione l'ex Assessore regionale Stefano Vinti.