(UNWEB) Perugia– In occasione dell’inaugurazione del nuovo anno scolastico 2017-2018, prevista per domani, mercoledì 13 settembre, la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, ha inviato il seguente messaggio:
“Carissimi, l’anno scolastico che si apre è l’occasione per un auspicio legato ad una delle missioni fondamentali della scuola e dell’istruzione, quella legata alla fiducia nel futuro ed alla profondità di alcuni dei valori fondanti la comunità: condivisione, solidarietà, accoglienza.
Guardo in particolare ai giovani nella loro prospettiva di crescita educativa, nella convinzione che solo loro, con il loro entusiasmo e le loro idee, possano offrire una nuova speranza alla nostra società e contribuire al futuro dell’Umbria, come dell’Italia.
Il mio pensiero si rivolge a tutte le componenti del mondo della scuola insieme ai genitori e alle famiglie.
Rapidi cambiamenti, rivoluzioni tecnologiche ma anche l’affacciarsi ed il consolidarsi della ripresa economica dopo anni difficili sono molti degli aspetti che impegnano il mondo della scuola, le famiglie e la nostra comunità rispetto ai giovani: la necessità di acquisire nel proprio percorso di apprendimento anche valori che rafforzino la capacità di essere cittadini, competenze per cogliere le opportunità dal mercato del lavoro, attitudini all’impegno sociale e civile.
La scuola deve essere vissuta anche come esperienza di accoglienza, come un luogo di crescita etica, e tutti insieme dobbiamo lavorare per questo, superando pregiudizi e stereotipi, soprattutto in un mondo che è sempre più interessato da fenomeni di migrazioni. Ciò non significa rinunciare alla propria identità, ma dobbiamo avere la forza ed il coraggio di metterci in gioco in un confronto civile e pacifico tra culture diverse, appunto per dare valore alla nostra identità, come protagonisti di una società aperta.
Agli insegnanti e a tutto il personale che opera nella scuola auguro un proficuo lavoro: con la vostra competenza, la vostra esperienza e professionalità siete fondamentali per trasmettere i saperi e i valori ma anche per la capacità di creare un ambiente educativo inclusivo, rispettoso delle regole, che sia vissuto come luogo di coesione e di ascolto, in cui il giovane si senta valorizzato nelle proprie potenzialità di crescita.
Come Presidente della Regione Umbria rinnovo l’impegno dell’amministrazione che rappresento di aiutare concretamente le famiglie e le istituzioni formative ad esercitare il loro diritto-dovere di educare. Nel dare un adeguato supporto alla maternità e alla paternità ed a garantire alle famiglie la possibilità di scegliere - all’interno di una ricca offerta formativa territoriale – il percorso più idoneo per la crescita dei propri figli. Ma anche a trasferire modalità di relazione con il mondo della scuola per cui l’impegno sociale, civile e politico possa essere una delle modalità privilegiate con cui si estrinseca la partecipazione alle dinamiche di crescita della nostra comunità.
Un impegno che stiamo concretizzando anche nella costante attenzione alla sicurezza e qualità ed al miglioramento degli edifici scolastici che quotidianamente vi ospitano e su cui l’impegno della Regione è forte e chiaro, continuando un lavoro che viene da anni di impegno.
E lo sarà ancor più in futuro affinché le scuole possano diventare luoghi di qualità sempre più simbolo e collante della nostra società.
Un pensiero particolare alle bambine ed ai bambini, alle ragazze ed ai ragazzi della Valnerina e delle aree colpite dal terremoto che hanno vissuto la drammatica esperienza del sisma, molti dei quali hanno perso la casa ed in alcuni casi la loro scuola. Oggi tutti voi potrete iniziare il nuovo anno scolastico nei luoghi di residenza e in scuole che, sebbene provvisorie, sono sicure, confortevoli e dotate di moderne tecnologie per l’attività didattica e di studio. Ecco, è stato questo il nostro impegno prioritario dalle prime ore successive agli eventi sismici: garantirvi la continuità scolastica nei vostri luoghi perché solo così queste nostre città, questi nostri paesi potevano continuare a vivere.
Vedo nei più giovani che oggi iniziano il loro percorso di istruzione come in coloro che si approssimano alla conclusione un forte messaggio di speranza nel futuro e l’auspicio non può che essere quello di una scuola che vi trasmetta, insieme alle famiglie, una crescita culturale e personale tale da consegnarvi diritti e doveri di cittadini e di individui in modo pieno e responsabile.
Vi incoraggio ad avere fiducia in voi stessi e a ricercare sempre la verità, a difendere il bene comune, ad avere prospettive aperte sul mondo ed una capacità di visione che vi possa consegnare e ci possa assicurare società ed un mondo migliore”.
Buon anno scolastico a tutti.
Catiuscia Marini
Presidente Regione Umbria