(UMWEB) Perugia. “Già quando furono cancellate le rotte estive nelle passate estati sollevai il tema di una riflessione in Giunta regionale sul futuro dell’aeroporto e sul suo management. Ad oggi nulla è accaduto se non le risposte stizzite dell’attuale Cda, mentre le criticità non sembrano superate. Nei prossimi giorni depositerò una mozione in consiglio regionale che avrà come oggetto il futuro dell’aeroporto dell’Umbria”. Così il consigliere regionale Giacomo Leonelli (Partito democratico).
“Nessuno nega – aggiunge -, in questi anni, un lavoro teso al riequilibrio di bilancio dell’aeroporto, elemento fondamentale se non si vuole incappare nelle criticità di tanti scali del Centro Italia, spesso costretti a sospendere i servizi in attesa di interventi delle istituzioni con risorse pubbliche. È però giunta l’ora di una fase nuova, che passi da un lato al superamento dell’attuale management, dall’altro da una riflessione delle istituzioni locali e del mondo economico e imprenditoriale privato che oggi detiene una quota maggioritaria della Sase (Società di gestione dell’aeroporto)”.
Per Leonelli, “servono sicuramente strategie di mercato più innovative, ma al tempo stesso non dobbiamo nasconderci che senza un incremento sostanzioso delle risorse disponibili l’aeroporto dell’Umbria ha un deficit di competitività, ed è evidente che accanto alla Regione, che dal punto di vista economico fa già la sua parte in modo significativo pur detenendo una quota non maggioritaria, serve un impegno nuovo dei Comuni. Ad esempio – conclude - attraverso una parte della tassa di soggiorno, oltre che della realtà privata che, auspichiamo, possa essere sempre più interessata al futuro del nostro scalo e allo sviluppo del nostro territorio”.