(UMWEN) – Perugia – I Circoli europei dell’Arulef, l’Associazione regionale umbra lavoratori emigrati e loro famiglie, hanno scelto l’Umbria per la loro assemblea annuale: domenica scorsa si sono riuniti all’Isola Polvese circa 30 rappresentanti dei circoli Arulef provenienti da Francia, Lussemburgo, Belgio e Svizzera. A dare loro il benvenuto in Umbria il presidente regionale dell’Arulef Franco Subicini; presenti anche rappresentanti del Servizio Affari europei e Relazioni internazionali della Regione Umbria, che da molti anni sostiene l’Associazione nelle iniziative che mette in campo, dal 1972, per divulgare e diffondere la cultura e le tradizioni umbre nei contesti internazionali nei quali vivono gli emigrati umbri.
L’incontro di Isola Polvese ha costituito un importante momento di riflessione e di commemorazione di Carlo Grullini, indimenticabile segretario organizzativo e animatore dell’Associazione scomparso nel giugno scorso, che ha dato un contributo determinante per la crescita dell’Arulef e la sua diffusione in Europa. Presenti alla riunione la moglie Anna e le figlie Kalinka e Sara, alle quali sono state consegnate due targhe, una dei Circoli Europei e l’altra dell’Arulef regionale umbra, che ricordano il ruolo da lui svolto quale “padre nobile dell’emigrazione umbra in Europa” e “la passione, l’impegno e la competenza” con cui ha portato avanti in oltre quaranta anni il lavoro “per mantenere vivi i legami di tutti i nostri emigrati con la propria terra di origine e rafforzare quei sentimenti di appartenenza alle tradizioni, alla cultura, agli usi e costumi e alle eccellenze enogastronomiche della nostra amata Umbria”.
Nel corso dell’assemblea annuale, i Circoli europei Arulef hanno approvato il bilancio consuntivo e il programma di attività che verranno organizzate nel 2019 per mantenere sempre vivi i legami culturali, sociali, economici e politici degli emigrati con la propria terra d’origine e con le istituzioni.