(UMWEB) Perugia. La IV Commissione Cultura, ha dedicato la seduta del 28 Marzo al sopralluogo presso l’ambulatorio diabetologico dell’Usl 1 in relazione all’o.d.g. presentato dal consigliere Castori sul sostegno e valorizzazione della struttura.
Castori, nel suo ordine del giorno, impegna l’Amministrazione a farsi garante e promuovere politiche di valorizzazione di una struttura importante come quella dell’ambulatorio diabetologico del Poliambulatorio Europa, per la prevenzione, diagnosi e cura del diabete mellito. Chiede, altresì, che l’amministrazione si faccia parte attiva presso le autorità competenti per favorire il superamento delle eventuali criticità e a garantire il massimo sostegno; infine, a concordare ed organizzare, in collaborazione con la suddetta struttura, una campagna di informazione e sensibilizzazione sui rischi del diabete e sui corretti stili di vita da adottare per prevenirne l’insorgenza e le complicanze.
“Oggi il diabete è una patologia comune – aveva spiegato lo stesso proponente in sede di illustrazione dell’atto - che interessa un numero sempre più elevato di persone. L'Organizzazione Mondiale della Sanità stima che nel 2030, nel mondo, ci saranno 360 milioni di persone con diabete, rispetto ai 170 milioni del 2000. Dati recenti evidenziano un costante aumento delle diagnosi di diabete anche in Italia e nella nostra Regione dove si sono registrati quasi 20 mila casi in più negli ultimi sedici anni. E questo incremento – ha proseguito - è destinato a mantenersi nel tempo, con evidenti serie ripercussioni sulla vita dei pazienti e delle loro famiglie, sui costi e l’organizzazione dei sistemi sanitari, se non saranno messe in atto strategie di educazione di massa volte a modificare abitudini e atteggiamenti nocivi alla salute”
Lo screening e la prevenzione costituiscono, dunque, strumenti indispensabili per limitare, se non addirittura scongiurare, l’insorgenza della patologia e i danni che la stessa comporta, promuovendo opportunamente la sensibilizzazione ed il coinvolgimento attivo dei cittadini. D’altro canto, si rileva che il diabete è una malattia che, nel corso del tempo, ha subito un forte processo di deospedalizzazione, rendendo necessaria la creazione di una rete di centri per la prevenzione ed il trattamento della patologia, per la quale, peraltro, la regione Umbria può vantare, nel sistema pubblico, strutture eccellenti in cui lavorano medici altamente qualificati ed in grado di fornire un servizio di grande qualità.
“Proprio il Poliambulatorio di Piazzale Europa – ha spiegato ancora Castori - ospita il servizio di ambulatorio diabetologico per la prevenzione, diagnosi e cura del diabete mellito e delle sua complicanze, in grado di offrire ai cittadini una serie significativa di servizi.”
Nel sopralluogo di oggi i consiglieri sono stati accompagnati da tutto lo staff del servizio ed, in particolare, dalla responsabile Paola Del Sindaco e dalla dott.ssa Chiara Di Loreto.
Lo staff oggi si compone di 3 medici specialisti a tempo pieno, una ulteriore specialista a tempo parziale, un podologo, una dietista oltre a tre infermiere. L’accoglienza, nella sala d’attesa, è garantita da volontari dell’Auser.
La presa in carico del paziente prevede precisi step: creazione della cartella clinica, visita del diabetologo al primo accesso, costituzione di un percorso personalizzato nell’ambito del quale possono entrare in gioco anche podologo e dietista. Il servizio, piccolo nelle sue dimensioni fisiche, è tuttavia ben strutturato ed è comunque inserito nella rete sanitaria della sanità. Ciò consente, anche in caso di spostamento dei pazienti, il trasferimento delle cartelle cliniche in formato digitale, evitando le duplicazioni e, quindi, lo spreco di risorse.
Spazio piccolo si diceva ma numeri importanti: dal 2005, quando l’ambulatorio è stato creato da zero, ad oggi l’incremento annuale dei pazienti è continuo, tanto è vero che attualmente sono 9mila le persone che frequentano la struttura con regolarità, mentre sono oltre 20mila le cartelle trattate (tra quelle chiuse e quelle ancora in corso).
Il servizio è di assoluta eccellenza, visto che prevede l’utilizzo anche di tecnologie di ultima generazione che monitorano i pazienti prescelti giornalmente.
Con numeri come quelli citati, oggi gli spazi a disposizione risultano insufficienti al bisogno, anche perché alcune stanze sono ora condivise con altri servizi visto che il poliambulatorio di Piazzale Europa è in questo momento interamente occupato.
L’auspicio che gli operatori dell’ambulatorio diabetologico rivolgono è che alcuni servizi possano essere spostati in aree decentrate molto funzionali, come Ponte San Giovanni, dove vi sono stanze inutilizzate, consentendo alla struttura di potersi ampliare.
I consiglieri hanno accolto con favore le richieste dello staff concordando unanimemente sulla qualità del servizio offerto all’utenza dall’ambulatorio diabetologico.
Conclusi gli approfondimenti sull’odg, nel corso della prossima seduta (martedì 2 aprile) è previsto il voto finale sull’atto.
