(UMWEB) – Perugia - E’ stata inaugurata oggi, martedì 23 luglio, da parte del presidente della Regione Umbria, Fabio Paparelli, nella stazione del Minimetro del Pincetto a Perugia, la realizzazione di Marco Fagioli, vincitore due volte del Compasso d’Oro ADI, dedicata al tema dello sviluppo urbano, ma in chiave di design con cui la Regione Umbria si è presentata al Fuorisalone 2019 a Milano. L.U.C.E. Pubblica, Luoghi Urbani Crescono Esperienze nasce e si sviluppa valorizzando quella dimensione culturale, storica, artistica e naturale a cui l’Agenda Urbana si ispira.
Cinque volumi luminosi in vetroresina trasparente che ritraggono particolari anatomici come muscoli e tendini ispirati alle sculture di uno dei più grandi protagonisti del Rinascimento italiano, Michelangelo progettati come illuminazione pubblica e come spazi di socialità e di incontro. È dalla storia dell’arte italiana e dalla valorizzazione territoriale che nasce questo progetto di sviluppo urbano grazie all’utilizzo di fondi europei e che ha un duplice obiettivo: la fruibilità pubblica dello spazio urbano e il desiderio di comunicare che è l’innovazione la chiave della riqualificazione e dello sviluppo urbano.
“La Commissione europea – ha spiegato il presidente della Regione nel corso dell’inaugurazione dell’installazione - ha riservato un’attenzione particolare al tema delle città nella programmazione delle risorse dedicate alle politiche regionali di sviluppo 2014 – 2020. Dall’Europa infatti, siamo stati incoraggiati a immaginare il futuro delle nostre città anche attraverso i progetti di Agenda Urbana che in Umbria dal 2014 ha coinvolto cinque città - Perugia, Terni, Foligno, Città di Castello e Spoleto – le cui amministrazioni hanno avuto un ruolo forte nella programmazione e gestione degli interventi, e attuando le attività nel rispetto di vincoli, tempi e regole dell’Unione Europea, cercando di coniugare una visione di città di medio periodo con le possibilità offerte dai finanziamenti europei. Un cammino di cui l’Agenda Urbana è solo l’inizio – ha sottolineato Paparelli-. Nel complesso sono stati stanziati oltre 35 milioni di euro da destinare a interventi per la mobilità, per l’implementazione di servizi digitali, per l’efficientamento energetico e funzionale dei sistemi di illuminazione pubblica, per potenziare il valore degli attrattori culturali e per interventi di carattere sociale, con particolare attenzione al tema dell’innovazione sociale”.
“Il Progetto L.U.C.E. Pubblica – Luoghi Urbani – ha detto il presidente - reinterpreta questi concetti valorizzando quella dimensione culturale, storica, artistica e naturale a cui l’Agenda Urbana si ispira visto che i dettagli anatomici “ricalcati” da Marco Fagioli per la sua opera sono ispirati alle sculture di Michelangelo. È, dunque, dalla storia dell’arte italiana e dalla valorizzazione territoriale che nasce questo progetto di riqualificazione urbana grazie all’utilizzo di fondi europei e che ha un duplice obiettivo: la fruibilità pubblica dello spazio urbano e il desiderio di comunicare che è l’innovazione, nonchè la chiave della riqualificazione urbana”.
Il progetto Ricalco nasce dall’incontro con i calchi in gesso eseguiti e donati da Vincenzo Danti nel 1573 al Museo dell’Accademia di Belle Arti Pietro Vannucci di Perugia, le copie sono tratte dalle sculture originali della Cappella Medicea realizzate da Michelangelo: Il Giorno - La Notte - Il Crepuscolo - L’aurora.