FORAIl consigliere regionale Andrea Fora (Patto civico) annuncia la presentazione di una interrogazione sullo stato di progettazione e realizzazione degli interventi per la ricostruzione post sisma 2016. Per Fora è necessario fare “con estrema rapidità ad un focus specifico sulla ricostruzione dopo che il commissario alla ricostruzione Legnini ha emanato ordinanze che semplificano le procedure di ricostruzione. A quattro anni dal sisma non è più tollerabile l’inerzia sin qui registrata”. 

 

(UNWEB) Perugia, 6 maggio 2020 – “La Regione, i comuni e tutti gli enti interessati devono mettere mano con estrema rapidità ad un focus specifico sulla ricostruzione dopo che il commissario straordinario alla ricostruzione Giovanni Legnini ha emanato il 2 maggio quattro ordinanze che vanno nella direzione da sempre auspicata di semplificare le procedure di ricostruzione. A quattro anni dal sisma non è più tollerabile l’inerzia sin qui registrata”. È quanto dichiara il consigliere regionale Andrea Fora (Patto civico per l’Umbria) annunciando la presentazione di una interrogazione sullo stato di progettazione e realizzazione degli interventi per la ricostruzione post sisma 2016.

Nello specifico Fora chiede alla Giunta “se la Regione intende procedere alla ristrutturazione dell'ospedale di Norcia, lo stato di progettazione e finanziamento della struttura, i tempi previsti per la sua realizzazione, le modalità di funzionamento dello stesso, ed in particolare quali servizi e prestazioni saranno erogate a garanzia e tutela della salute dei cittadini di quel comprensorio. La rapidità nel ridare servizi efficienti ai cittadini terremotati è un elemento essenziale per la rinascita dell'intera area colpita dal sisma”.

Nell’atto, Fora chiede di conoscere anche “lo stato di attuazione del progetto del nuovo polo scolastico, l’entità e modalità dei finanziamenti, lo stato di progettazione, i tempi di realizzazione previsti”. Inoltre Fora domanda se “la Regione condivide le scelte strategico urbanistiche messe in campo dall’amministrazione comunale che determineranno ulteriore e consistente consumo di suolo oltre al fatto che la zona individuata per le sue caratteristiche determinerà tempi di realizzazione molto lunghi privando ancora per diversi anni i ragazzi di Norcia e di gran parte della Valnerina di strutture adeguate e che alcuni interventi sono di fatto irrealizzabili anche per manca di adeguate coperture finanziarie”.

Nell’interrogazione Fora inoltre chiede “quali sono i tempi di consegna delle strutture provvisorie delle scuole di Norcia, oltre allo stato del progetto e del finanziamento per la struttura della casa di riposo ‘Lombrici’ di Norcia, e quale possibile sviluppo funzionale può essere previsto per garantire all’ente una piena sostenibilità economica e con quali mezzi ed interventi”. Infine Fora domanda “lo stato di attuazione del masterplan per lo sviluppo dell’area e gli intendimenti della Giunta circa un suo necessario aggiornamento alla luce dell’emergenza covid19 tuttora in corso che modificherà profondamente lo scenario economico di riferimento”.


impianti aperti ASI 300x250

 Totem plasma definitivo con loghi