Il capogruppo del M5S, Thomas De Luca, afferma che l’assessore alla sanità Coletto non ha risposto alla sua interrogazione relativa alla salvaguardia del Registro tumori. Secondo De Luca il Registro tumori è uno “strumento irrinunciabile per rappresentare la reale incidenza delle patologie ambientali nei territori dove i cittadini sono più esposti alla contaminazione e alla presenza di inquinanti.”
(UNWEB) Perugia, - “Cosa intende fare la Giunta regionale per salvaguardare la continuità del Registro Tumori? A questa semplice domanda posta nel Question Time di oggi in Consiglio Regionale (https://tinyurl.com/yc2aw6jf (link is external)), l'assessore regionale alla Sanità, Luca Coletto, ha risposto con un giro di parole ricordando le mancanze della precedente amministrazione”: lo afferma il capogruppo del Movimento 5 stelle, Thomas De Luca.
“Lo vogliamo rassicurare – dice - che non serve convincerci su questo. Anche perché, era lo scorso mese di febbraio quando diceva che avrebbe lavorato affinché i servizi di grande eccellenza e fondamentali per la salute di tutti i cittadini venissero ripristinati. ‘Siamo consapevoli dell'importanza del Registro Tumori anche per verificare le azioni sul fronte della prevenzione oncologica, a breve firmeremo la convenzione’, parole dell'assessore Coletto lo scorso 6 febbraio. Che fine hanno fatto quelle promesse? Tuttora disattese”.
“Piuttosto – continua - oltre a fare le visite guidate all'Ospedale di Terni, ci rendiamo disponibili sin da subito per accompagnarlo la prossima volta nelle aree più esposte a contaminazione: a Borgo Bovio dove si alzano le nuvole di polvere, a Papigno, alla discarica di Vocabolo Valle. Magari si potrebbe ricordare dell'importanza di uno strumento come il registro Tumori, grazie al quale è bene ricordare che è stato possibile stilare lo Studio Sentieri. Uno strumento irrinunciabile per rappresentare la reale incidenza delle patologie ambientali nei territori dove i cittadini sono più esposti alla contaminazione e alla presenza di inquinanti. Vogliamo sapere qual è la situazione attuale e gli intendimenti futuri della giunta regionale in proposito. Da parte nostra – conclude - massima disponibilità a lavorare insieme e la rassicurazione che staremo alle calcagna affinché questo strumento venga ripristinato”.