“La parità di genere – sottolineano gli organizzatori - non deve essere vista come un semplice obiettivo né una materia: investe l’intera umanità, le relazioni tra uomini e donne, il rapporto con le future generazioni, le risorse e la crescita demografica. Per questo è una parte fondante del nuovo approccio trasversale, l’unico concepibile per il futuro di tutti. Garantire alle donne e alle ragazze nel mondo le stesse opportunità dell’uomo di studiare, curarsi, lavorare, accedere all’informazione, alle risorse, partecipare appieno ai processi decisionali è una condizione imprescindibile per la costruzione di un mondo più giusto e, quindi, più sostenibile.
E lo è ancor di più in una fase in cui la crisi economica e sociale in atto dovuta alla pandemia rischia di amplificare le disuguaglianze di genere che ancora oggi permeano la nostra società”.
La tavola rotonda sarà tramesso in diretta streaming. (link per le iscrizioni / https://forms.gle/TNf4ryeJwhY3dnpB9)
Il programma prevede i saluti istituzionali di Donatella Tesei, presidente della Regione Umbria e di Caterina Grechi, presidente del Centro Pari Opportunità della Regione Umbria. Sono previsti gli interventi di Alessandro Campi, commissario straordinario AUR; Luca Proietti, direttore generale Arpa Umbria; Stefania Giannini, vicedirettrice dell’Unesco; Claudia Sorlini, vicepresidente e membro del Consiglio di Amministrazione di Fondazione Cariplo, già professore ordinario di Microbiologia Agraria presso il Dipartimento di Scienze per gli alimenti, l'ambiente e la nutrizione dell'Università di Milano; Roberta Villa, giornalista scientifica e Cristina Colaiacovo, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia. Il dibattito sarà coordinato dal giornalista Marco Brunacci.
Si potrà partecipare solo dopo l’iscrizione al link <https://forms.gle/nXj7iiTXuugJz7sM8>.