(UNWEB) L’Assemblea legislativa dell’Umbria ha approvato a maggioranza (12 sì di Lega, FdI, FI, Tesei per l’Umbria - 8 no di Pd, M5S, Patto civico, Misto) le Disposizioni collegate alla legge di stabilità 2021-2023, le Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2021-2023 (legge di stabilità regionale 2021) e il Bilancio di previsione della Regione Umbria 2021-2023.
Nelle prime fasi della seduta si sono svolti le relazioni di maggioranza e minoranza (https://tinyurl.com/bilancio-umbria-2021 (link is external)) e gli interventi (https://tinyurl.com/bilancio-umbria-interventi (link is external)).Prima del voto complessivo sui tre atti della manovra di bilancio, l’Assemblea legislativa ha approvato alcuni EMENDAMENTI: “Semplificazione procedura nomine che riguardano più Regioni” (Ufficio di presidenza, Pace (FdI), Bori (Pd); “Modifiche legge su attività estrattive e di cava” (Giunta regionale); “Avvocatura regionale quale struttura speciale della Regione” (Giunta); “modifica modalità di svolgimento della relazione del Difensore civico regionale (Ufficio di presidenza); “Integrazione delle funzioni delle Unioni dei Comuni” (Giunta regionale); “Attribuzione risorse umane e strumentali facenti capo al Seu non più a Sviluppumbria ma al Consorzio Villa Umbra” (Giunta); “modifica modalità di nomina dei direttori sanitari e amministrativi delle Asl” (Lega); “Parere obbligatorio, annuale, della Commissione sui criteri per la destinazione delle risorse derivate dai canoni di concessione degli impianti idroelettrici” De Luca (M5S) e Paparelli (Pd); “Consentire ai comuni danneggiati dal terremoto del 1997 di ottenere 24 mesi per espletare gli adempimenti previsti dalla legge” (Giunta regionale); “Incrementare di 50mila euro all’anno il fondo per il rimborso dei danni causati ad agricoltori e allevatori dalla fauna selvatica”, De Luca (M5S).
Respinte invece le proposte di modifica che miravano a: “Aggiungere causa di esclusione dalle nomine regionali relativa ai candidati alle elezioni regionale per i 24 mesi successivi all’elezione stessa” Meloni (Pd); “Mantenere ruolo di informazione e supporto di Sviluppumbria verso le aziende rispetto ai programmi comunitari” Bianconi (Misto); “Ripristinare piena attività e funzionalità del registro tumori” De Luca (M5S); “Stanziare 1 milione di euro aggiuntivi per la manutenzione stradale urgente” (Pd); “Incrementare gli interventi regionali in favore dell’innovazione tecnologica delle imprese” (Meloni e Porzi, Pd).
Bocciati anche i cinque ORDINI DEL GIORNO presentati dai gruppi di minoranza: “Procedere all’individuazione delle risorse per l’adeguamento della struttura ‘Ex Milizia’ di Terni al fine di destinarla alle cure all’isolamento dei malati Covid-19 in modo complementare all’attività degli ospedali di Terni e Perugia nel più breve tempo possibile” De Luca (M5S) - Paparelli (Pd) [7 sì della minoranza, 9 no della maggioranza, 3 astenuti: Squarta, Pace – FdI, Melasecche - Lega];
“Reperire le risorse necessarie nell’ambito del Bilancio di previsione 2021-2023 della Regione Umbria (Legge di Bilancio previsionale regionale 2021) per finanziare, anche a stralcio, il laboratorio di emodinamica di Orvieto al fine di dare piena e concreta attuazione alla mozione unitaria approvata all’unanimità in data 26 maggio 2020 ‘Previsione di una struttura di emodinamica e di cardiologia interventistica presso l’ospedale di Orvieto’” Paparelli (Pd) [8 sì della minoranza, 10 no della maggioranza, 2 astenuti (Squarta e Pace - FdI)];
“Impiegare maggiori fondi per l’ampliamento dei canali di vendita e sostenere le imprese per le quali la digitalizzazione e l’introduzione dell’e-commerce potranno offrire maggiori opportunità; ad incrementare le risorse, anche nei confronti delle imprese che stanno riorganizzando i processi produttivi o gli spazi commerciali ed alle aziende che stanno studiando nuovi prodotti o servizi attraverso l’introduzione di nuovi processi produttivi; ad impegnare adeguate risorse al fine di concedere contributi economici diretti a favore di famiglie e imprese del territorio umbro che più duramente stanno subendo i colpi della crisi economica in corso” (Gruppo Pd) [12 no della maggioranza – 8 sì della minoranza];
“Definire quanto prima un piano organico e partecipato con enti locali, associazioni di settore sulle politiche giovanili, a presentarlo in sede di Terza Commissione e a sostenere le politiche giovanili con gli strumenti finanziari congrui e necessari” Fora (Patto civico) [12 no della maggioranza – 8 sì della minoranza];
“Rilanciare politiche di recupero delle aree rurali colpite da spopolamento nella riqualificazione delle aree urbane economicamente, socialmente ed urbanisticamente degradate, promozione della partecipazione dei cittadini alla gestione dei beni e servizi collettivi mediante anche la promozione e facilitazione della sviluppo di cooperative di comunità dando pieno vigore alla legge 2 del 2019” Fora (Patto civico) [12 no della maggioranza – 7 sì della minoranza].