(ASI) Perugia. Il Comitato per la Democrazia in Umbria saluta con soddisfazione la notizia del ricorso al TAR presentato dal centrodestra contro l’Umbricellum, in continuità con quanto stiamo portando avanti da diversi mesi.
Dopo il paradossale voto favorevole di tre dei suoi esponenti nella passata legislatura e dopo vari tentennamenti con il solo concreto appoggio della consigliera Sandra Monacelli, finalmente anche la compagine al completo capitanata da Claudio Ricci si unisce alla nostra battaglia di legalità sulla legge elettorale regionale affinché ne venga dichiarata l’incostituzionalità e affinché i cittadini umbri possano avere un’Assemblea legislativa che sia effettivamente rappresentativa del loro voto.
“Il Comitato per la Democrazia in Umbria ha convocato per giovedì 2 luglio alle ore 21 un incontro per valutare le iniziative politiche e legali da intraprendere nelle prossime settimane – annuncia Michele Guatini, portavoce dell’organo - anche in vista dell’insediamento della nuova Assemblea Legislativa. L’incontro è aperto a tutti e coloro che intendono proseguire in questa lotta sono caldamente invitati a partecipare, Claudio Ricci e tutti i consiglieri di centrodestra in primis”.
“Siamo felici dell’adesione del neo consigliere Ricci e degli altri esponenti dell’opposizione alla battaglia per la democrazia che stiamo portando avanti da mesi – afferma anche la deputata di Scelta Civica, Adriana Galgano – L’Umbricellum è una delle leggi elettorali più incostituzionali d’Italia e noi di SC insieme al Comitato per la democrazia stiamo continuando a lavorare perché venga riconosciuto ufficialmente. Ben venga dunque – chiude la parlamentare – qualsiasi azione legale e non che si aggiunga alle nostre, volta a salvaguardare il diritto di voto degli elettori umbri e il principio di democrazia rappresentativa”.