(UNWEB) “Serve convocare subito l’audizione richiesta dalle associazioni ambientaliste della Valle Umbra Sud, che nei giorni scorsi hanno scritto alla Seconda commissione denunciando lo ‘stato di deterioramento ambientale’ nelle diverse zone e nei diversi bacini di tutta la zona interessata, che, nello specifico, coinvolge il bacino e il sistema fluviale di Topino – Clitunno e il sottobacino Marroggia – Teverone – Timia”. Così i consiglieri del Partito democratico Michele Bettarelli, Fabio Paparelli e Tommaso Bori, in una lettera al presidente della Seconda commissione, Valerio Mancini.
“Le associazioni – scrivono i consiglieri – evidenziano un livello di inquinamento molto elevato, con una presenza di fosfati ammoniacali, nitrati e altre sostanze che potrebbero risalire a tecniche di fertilizzazione e concimazione, come rilevato dai prelievi effettuati da Arpa. Serve dunque avviare una discussione relativa ad una nuova cultura dello sviluppo sostenibile, un cambio di paradigma che tuteli tutte le attività produttive, su tutte quelle dell’agricoltura e dell’allevamento, che hanno fatto grande la nostra Umbria, in relazione però ad un ambiente che, attraverso di loro, possa essere valorizzato e arricchito. Le Istituzioni – concludono - devono farsi carico di questo tema, con la necessaria consapevolezza che su questo tema si gioca il futuro della nostra regione”.