michele bettarelli pd 2(UNWEB) “È intollerabile il ritardo con cui si sta gestendo la questione della Piastra logistica dell’Alto Tevere, dopo un anno e mezzo dal primo annuncio alla stampa, in cui si sbandierava l’imminente completamento dell’iter per l’affidamento”.

Così il consigliere regionale del Partito democratico, Michele Bettarelli, che annuncia “l'ennesima” interrogazione a riguardo per chiedere “quali sono i motivi per cui il Servizio Demanio, patrimonio e logistica ed il Servizio Provveditorato, gare e contratti della Regione Umbria, ciascuno per le proprie competenze, non hanno ancora provveduto ad avviare la procedura di selezione ad evidenza pubblica per l’individuazione del soggetto a cui affidare la gestione della Piastra logistica dell’Alto Tevere e, soprattutto, quali tempistiche si ipotizzano per il completamento di tale procedura”.

“Una serie interminabili di annunci continuano a susseguirsi dal Maggio 2020 – continua Bettarelli - quando l’assessore Melasecche, in visita alla Piastra logistica tifernate, assieme al Sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta, ne aveva annunciato l’apertura, silenzio nei fatti fino al 21 gennaio 2021, quando durante la riunione della Seconda commissione arrivò l’ennesimo annuncio, quello dell’apertura, entro il mese di Febbraio, della procedura di selezione dell’operatore gestore della base logistica. Annuncio rimasto tale fino allo scorso Aprile – osserva il consigliere Dem - quando ad un anno dalle prime dichiarazioni sul tema, rispondendo ad una mia interrogazione la Giunta ha dichiarato la trasmissione al Bur dell’avviso per la gestione della Piastra logistica di Città di Castello nella settimana seguente”.

“Se nella delibera di Giunta del 31 marzo – prosegue Bettarelli - la Regione Umbria ha affidato a Sviluppumbria spa l’incarico di redigere una perizia di stima asseverata per la determinazione del canone di concessione della Piastra logistica dell’Alto Tevere, al Servizio Demanio e al Servizio Provveditorato, ciascuno per le proprie competenze, di avviare la procedura di selezione ad evidenza pubblica per l’individuazione del soggetto a cui affidare la gestione della piastra logistica, è incomprensibile e inaccettabile l’immobilismo a cui stiamo assistendo”.

“Ad oggi – aggiunge Bettarelli - una delibera di Giunta rimasta lettera morta e solamente una serie di annunci mentre i fatti ci dicono che non è stata ancora avviata alcuna procedura di selezione ad evidenza pubblica per l’individuazione del soggetto a cui affidare la gestione della Piastra logistica di Città di Castello”.

“Per un’opera costata svariati milioni di euro e pronta da aprile 2019, mese in cui vennero rese fruibili le opere accessorie di viabilità con lo svincolo sulla E/45 – conclude Bettarelli -, appaiono intollerabili la serie di annunci non seguiti da fatti, a cui stiamo assistendo da troppo tempo. Serve certezza di tempi e concretezza per un’opera pronta e centrale per il rilancio dell’economia dell’Alto Tevere”.


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