(UNWEB) “Nella seduta della Terza commissione di martedì scorso, come Lega abbiamo votato favorevolmente al calendario venatorio per la stagione 2021/22, ma con l’indicazione alla Giunta di fare un passo indietro per quanto riguarda l’istituzione di tre nuovi valichi montani a Bocca Trabaria, Fossato di Vico e Carosina”: lo chiariscono il capogruppo della Lega, Stefano Pastorelli, e il consigliere Valerio Mancini, anche responsabile del Dipartimento regionale caccia della Lega.
“Abbiamo portato all’attenzione dell’assessore Roberto Morroni e dei commissari - spiegano Pastorelli e Mancini - la delibera numero 975 del 21 luglio 2020 della Regione Marche, nella quale si confermano tutti gli appostamenti in essere negli anni precedenti senza alcuna variazione e non si fa alcuna menzione all’istituzione di nuovi valichi montani . L’individuazione di nuovi valichi sul versante umbro creerebbe disomogeneità nei territori e anche disparità di trattamento per i cacciatori delle due regioni, senza peraltro alcun effetto di tutela sulla fauna migratoria. Fin dalla prima seduta di Commissione dedicata alla discussione del calendario venatorio, abbiamo evidenziato la necessità di avviare un’interlocuzione tra Regione Umbria e della Regione Marche. La delibera approvata l’estate scorsa nelle Marche, ancora in vigore, avvalora l’ipotesi che non ci sia stato alcun confronto tra le due amministrazioni regionali nel corso di quest’ultimo anno. Apprezziamo comunque l’iniziativa dell’assessore Morroni che, in seguito alle nostre sollecitazioni, ha coinvolto l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, ma il parere di Ispra, per quanto obbligatorio, non è vincolante - concludono Pastorelli e Mancini - pertanto qualsiasi sia il responso come Lega resteremo fermamente contrari all’istituzione dei nuovi valichi montani, anche se questo dovesse comportare una modifica del Piano faunistico venatorio regionale”.