(UMWEB) "Via libera allo stanziamento di oltre 33 milioni di euro per estendere fino al 31 dicembre 2021 il credito d'imposta (a partire dalla data di approvazione del regime il 6 aprile 2018) per tutte le imprese che effettuano investimenti nel cratere'' del sisma che ha colpito il centro Italia. I deputati umbri della Lega, Virginio Caparvi e Riccardo Augusto Marchetti, annunciano il via libera dell'emendamento al decreto legge sostegni bis da parte della commissione Bilancio della Camera.
Il lavoro per le zone terremotate dei componenti del gruppo Lega in commissione Bilancio, guidati dal capogruppo Massimo Bitonci, si legge in una nota, ''è durato mesi ma ha dato i frutti attesi considerando, tra l'altro, che l'agevolazione non è in regime de minimis. Favoriamo investimenti e l'insediamento di nuove attività riconoscendo credito d'imposta da compensare nel modello F24 per le imprese che realizzano investimenti in macchinari, impianti e attrezzature varie nuovi di fabbrica, creano un nuovo stabilimento o ne ampliano uno esistente, diversificano la produzione per ottenere prodotti mai fabbricati precedentemente o intensificare un processo produttivo esistente''. Il credito d'imposta, commisurato alla quota del costo complessivo degli investimenti, viene riconosciuto in relazione alle dimensioni aziendali: 45% Piccole Imprese, 35% Medie Imprese, 25% Grandi Imprese. Tetto massimo per ciascun progetto d'investimento: 3 milioni per le piccole imprese, 10 milioni per le medie, 15 milioni per le grandi".
"Un ringraziamento ai parlamentari della Lega per aver promosso questa importante iniziativa che testimonia ancora una volta la vicinanza del partito di Matteo Salvini ai comuni del centro Italia colpiti dal sisma - commenta Valentina Fausti, referente Lega per la Valnerina - Sostenere le imprese che decidono di investire sul territorio del cratere vuol dire contribuire in maniera fondamentale alla sua ripartenza, dopo le dinamiche sfavorevoli scatenate dal terremoto e dopo le conseguenze negative della pandemia".