(UNWEB) – Perugia, - Sarà attivo da domani, mercoledì 11 agosto, il nuovo punto vaccinale di San Marco, che diventerà il centro di riferimento per la popolazione dell’area di Perugia, in grado di somministrare a pieno regime fino a 2000 vaccinazioni giornaliere, e che andrà a sostituire gli attuali punti di vaccinazione dell’area del perugino (San Mariano, Torgiano, Ponte D’Oddi e Ponte San Giovanni). All’interno del Palazzetto dello sport, in spazi che garantiscono il facile accesso e l’adeguata sicurezza e comfort dei cittadini, è stata allestita un’organizzazione in grado di massimizzare l’efficienza dell’intervento vaccinale.
L’area dell’anamnesi sarà gestita da 5 medici che indirizzeranno i vaccinandi verso 14 ambulatori per la somministrazione dei vaccini, ognuno con un infermiere dedicato. La preparazione delle dosi sarà curata da 2 infermieri mentre il triage e la cura delle sale saranno presidiati da 6 operatori sociosanitari. Infine, l’area delle certificazioni, in cui 5 addetti amministrativi, rilasceranno le attestazioni necessarie. Tale organizzazione sarà attiva ogni giorno, sia nel turno mattutino che in quello pomeridiano.
“Grazie all’apertura del centro di San Marco – sottolinea il Commissario per l’emergenza Covid Massimo D’Angelo - saremo in grado di raddoppiare nell’area del perugino la capacità vaccinale garantita finora dai centri di San Mariano, Torgiano, Ponte D’Oddi e Ponte San Giovanni, che insieme contavano 7 linee di produzione rispetto alle attuali 14. In questo modo garantiremo in tempi brevi l’intervento vaccinale sulle fasce d’età più giovani come previsto dal piano nazionale e regionale. Tutto ciò è stato possibile grazie alla grande disponibilità degli operatori del distretto sanitario del perugino, ma anche grazie alla Struttura Commissariale nazionale che ci ha messo a disposizione un team dell’esercito dedicato alla vaccinazione. Tengo a precisare che tra la chiusura dei precedenti centri e l’apertura di quello di San Marco non ci sarà nessuna interruzione di attività. Mi preme, infine, ribadire che per raggiungere i risultati sperati ed evitare disagi ai cittadini, è fondamentale che si presentino al punto vaccinale solo coloro che hanno ricevuto l’appuntamento, rispettando l’orario comunicato”.